Il debutto della versione 2019 del Jaquet Droz Grande Seconde Dual Time conferma quanto avevo intuito durante la celebrazione dei primi 280 anni di attività del marchio; Jaquet Droz non ha in quell’occasione presentato esclusivamente collezioni commemorative e orologi dedicati a raffinati collezionisti, come il Grande Seconde Skelet–One e il Tropical Bird Repeater, per citare due esempi brillanti, ne ha approfittato per mostrare le sue intenzioni e la direzione da intraprendere negli anni a venire.
Sull’onda di quelle celebrazioni, è arrivata nel 2019 una serie di nuovi prodotti che innalzano appeal e caratura dell’offerta, migliorando le caratteristiche generali dei modelli della collezione Grande Seconde, aggiungendo quello spirito che rende uniche le lavorazioni di “Les Ateliers d’Art“.
Al termine del photo-shooting del Grande Seconde Dual Time Silver 2019 ho passato del tempo a confrontare vecchia e nuova versione, perché sono tuttora entrambe a catalogo e condividono una architettura di base comune; sono da oggi entrambe presenti sul magazine. Il layout generale, ossia la cassa da 43mm e la riserva di carica di 65 ore, resta immutato.
Le dimensioni confermano un aspetto che non abbiamo mai sottolineato, ma andrebbe rimarcato: tra gli orologi classici, il Grande Seconde è l’unico a sfuggire alla regola aurea dei 40mm (talvolta 41), forte di un pedigree storico in cui la misurazione dei secondi è l’informazione predominante, a scapito di ore e minuti che appaiono quasi di importanza secondaria.
Designer e orologiai del marchio si sono concentrati su una nuova interpretazione del quadrante che indica l’ora di casa, al cui interno è stato inserito un mappamondo, rappresentato alla stessa maniera di come verrebbe visto se ci si posizionasse lungo l’asse verticale che passa per il Polo Nord, secondo la cosiddetta “posizione azimutale polare“.
Fedele alla tradizione di grande decoratore e fiero rappresentante della più antica arte orologeria svizzera, il re degli automi lo ha realizzato usando la finitura “poudré“, poco nota in orologeria, che consente di dare tridimensionalità: i continenti sono in rilievo sulla superficie nera, come nel caso della versione Silver di questo articolo. L’altra grande novità è l’introduzione di un disco giorno–notte sulle 24 ore, per poter distinguere agevolmente giorno e notte dell’ora di casa, una caratteristica non presente sulla versione originale del Dual Time, in cui la separazione tra ora locale e ora di casa non è così netta né tanto romantica.
Questa nuova versione riafferma inoltre uno dei punti vincenti di tutta la collezione Grande Seconde sin dalle origini, ovvero la totale assenza di qualsivoglia finestra della data, che in questo caso è stata interpretata con una visualizzazione analogica di tipo “pointer–date“. E’ l’unico marchio di alta orologeria ad offrire un’intera collezione classica in cui il quadrante è pulito e perfettamente simmetrico lungo l’asse verticale che passa per l’asse di rotazione delle lancette. La visualizzazione locale dell’ora si esegue a scatti di un’ora e tutte le operazioni si eseguono attraverso la sola corona, liberando così la cassa da pulsanti aggiuntivi che ne sporcherebbero l’estetica; l’unica vera eccezione è rappresentata dal Grande Seconde Minute Repeater, a causa della presenza, necessaria, della slitta per attivare la suoneria.
In un pacchetto tanto vincente sul piano del prodotto e della raffinatezza, farei qualche sforzo in più per rendere l’orologio più agevole da indossare, specialmente nelle prime settimane di vita, quando il cinturino è nuovo, e inevitabilmente rigido; l’accoppiata tra cinturino in alligatore blu e deployante è perfetta sul lato estetico e la tripla deployante è in assoluto una delle più raffinate che possiate trovare su un orologio classico, anche se in generale preferisco le fibbie ad ardiglione perché consentono di far aderire qualsiasi orologio in modo virtualmente perfetto al proprio polso.
La soluzione attuale richiede qualche sforzo aggiuntivo nella fase di regolazione e sappiamo che il confort di un orologio è un plus importante: una delle sensazioni più piacevoli è quella di percepire un nuovo orologio come qualcosa che si indossa da sempre. Il Jaquet Droz Grande Seconde Dual Time Silver ha un prezzo di 15.200 Franchi Svizzeri. Maggiori informazioni sul sito ufficiale Jaquet Droz.
(Photo credit: Marco Antinori per Horbiter®)
Gaetano C @Horbiter®
