Sapevi che - Quali sono le origini del nome Rolex?

Due ipotesi, una più romantica e l'altra più consistente, provano a dare una risposta alle origini del marchio con la corona sul quadrante.

29 Settembre 2018 | Rolex , Sapevi Che

La maggior parte dei marchi di alta orologeria vanta un nome che deriva quasi sempre dall'unione di due o più nomi (i fondatori del marchio) o da una città (Glashütte Original). Nel primo caso si possono citare ad esempio Jaeger-LeCoultre, Panerai o marchi moderni come Bell & Ross. Vi siete mai chiesti quale sia stata l'origine del nome Rolex e del suo logo costituito da una corona a cinque punte?

Considerando che parliamo di nome e marchio che rappresentano la manifattura di orologi più potente al mondo, almeno a giudicare dal valore del brand secondo la speciale classifica dedicata ai marchi svizzeri stilata da Interbrand nel 2016, la curiosità è spontanea perché quella genesi spiega tante cose oltre ad alimentare un mito ed a rappresentare, sia nel caso del logo che del naming, il risultato di un'attenta strategia di marca costruita all'inizio del 900 e perpetrata con fermezza quasi religiosa fino ad oggi.

Sulla genesi del nome si rincorrono due diverse storie: la prima è piuttosto romantica e racconta che Hans Wilsdorf, il fondatore, lo abbia scelto quasi per caso e che il nome Rolex gli sia stato sussurrato da qualcuno mentre viaggiava su un bus a Londra, città in cui viveva prima di trasferirsi a Ginevra.

La seconda, più verosimile e tuttora la più accreditata, indica che il nome sia in realtà derivato dalla fusione delle parole "horlogere" e "exquisite" che in inglese si scrive "hoROLogical EXcellence". Siamo sicuri che Rolex esegua sempre tutto in modo impeccabile? Anche loro possono inciampare talvolta, almeno a giudicare da quanto ha scoperto recentemente Watchfinder su un esemplare unico di Rolex Air-King. Hans Wilsdorf ha inoltre voluto che fosse breve, immediato, facile da pronunciare in qualsiasi lingua, scritto in stampatello e perfettamente simmetrico. Non è a questo punto un caso che anche le collezioni nate in oltre un secolo di storia del marchio di orologi con la corona sul quadrante seguano questa stessa logica di base: Oyster, Gmt-Master II, Air-King, Daytona.

I colori di brand scelti per il logo sono l'oro ed il verde, simbolo di ricchezza e prosperità rispettivamente, mentre la corona a cinque punte rappresenta l'eterna conquista come riportato a chiare lettere nello slogan originale. Le fonti disponibili non confermano però con certezza queste ipotesi e contribuiscono così ad alimentare costantemente il mito. Voi cosa ne pensate?