C’è un nuovo Oris Carl Brashear Limited Edition, simile alle generazioni precedenti ma tecnicamente rivoluzionato ed esteticamente aggiornato rispetto al modello del 2016, brillante interpretazione dell’orologio con cassa in bronzo. La storia originale piacque così tanto che Oris ha bissato nel 2018 con il Carl Brashear Chronograph Limited Edition. Il 2021 è appena iniziato ed il marchio non ha aspettato, pubblicando il terzo capitolo di questa storia.

Diamo il benvenuto ad Oris Carl Brashear Calibre 401 Limited Edition ed alla prima declinazione del calibro Oris 400 oltre a svariate, e non trascurabili, novità.

Oris Carl Brashear: un progetto di successo

Sono cambiate tante cose negli ultimi quattro anni, sia per Oris che per il mercato: dal 2016, Oris ha costantemente incrementato il rispetto della community con nuovi prodotti e intelligenti collaborazioni; allora, il calibro 400 era in piena fase di sviluppo ed il marchio di Hölstein lanciò la sua proposta di orologio in bronzo, fondata su una partnership intelligente ed un’estetica tali da creare un inatteso effetto “halo” attorno al marchio.

La collezione originale ha amplificato la storia dell’uomo, Carl Brashear, e di quella storia si è saputa nutrire in modo intelligente Oris. A differenza di prodotti simili, infatti, Oris Carl Brashear ha trasmesso un messaggio più ampio di quello da “classica declinazione in bronzo di un tre sfere in acciaio”. La storia, interpretata in modo magistrale da Cuba Gooding Jr. in “Men of Honor” e la partnership con la Carl Brashear Foundation hanno reso il progetto affascinante e credibile.

Nel 2018 Oris ha esteso la gamma, come detto, con la versione cronografo, un bel crono bicompax, senza data, dalle proporzioni giuste. A Baselworld 2018, dove lo abbiamo fotografato, era presente anche Philip Brashear che indossava le due edizioni di Oris Carl Brashear realizzate fino ad allora.

Il nuovo Oris Carl Brashear Calibre 401 Limited Edition

Tecnicamente si tratta di un salto generazionale, sebbene il primo ha aperto un ciclo, è l’originale per definizione. E’ forse questa la ragione per cui Oris ha personalizzato più del previsto questa edizione? Forse sì. Tecnicamente, ho sempre desiderato che montasse un calibro di manifattura automatico all’altezza dei movimenti a carica manuale di manifattura, di cui ho parlato in un lungo articolo perché scomparsi dalle cronache.

L’originalità tecnica è tra i pilastri della visione di Oris, e le specifiche anche, tanto da accettare di competere con best in class quali i calibri Baumatic di Baume & Mercier, che nella fascia di prezzo del lusso accessibile non avevano concorrenti prima del debutto di Calibre 400. La fresca presentazione del Calibre 401, che aggiunge la complicazione piccoli secondi ed elimina il disco della data, indica che Oris è intenzionata ad accelerare l’introduzione del nuovo calibro e delle sue declinazioni. Ci aspetta un 2021 molto interessante. Il 401 ha messo parzialmente in ombra una caratteristica fondamentale: la cassa misura ora 40 millimetri e promette di allargare la fascia dei potenziali clienti sebbene, con 2000 esemplari disponibili, punta piuttosto a donare equilibrio che a incrementare i volumi di vendita.

Tutto ciò che ha reso l’orologio appetibile e ne ha garantito il successo è rimasto sostanzialmente invariato, a meno di aggiornamenti di dettaglio, se si esclude il contatore dei piccoli secondi ad ore sei che, insieme ad una serie interminabile di scritte, ben disposte quanto eccessive, sporca la purezza della formula originale. Gli indici applicati, la forma e la vintage Super–Luminova™ con vetro bombato su quadrante blu sono un marchio di fabbrica di questa collezione, come lo è il fondo cassa con l’immagine del casco da sub utilizzato da Carl, la frase che lo ha reso famoso ed una generale rivisitazione di alcuni elementi tra cui gli incavi necessari ad aprire la cassa, ora più piccoli e meglio conformati.

La seconda grande novità è invece il cinturino in nylon realizzato da Erika’s Originals in esclusiva per Oris. Credo sia la prima applicazione di una soluzione del genere su una strap OEM. Nella filosofia, Oris si è ispirata a Tudor, pur adottando un approccio diverso, che coinvolge un produttore di fama mondiale e tra i preferiti nelle gamma di soluzioni aftermarket.

Considerazioni finali

Con 40 millimetri di diametro cassa, un calibro di manifattura ed una strap con finali in bronzo, personalizzata per Oris, il Carl Brashear Calibre 401 Limited Edition raggiunge lo status di halo product per l’intero marchio. Il capitolo prezzo ha animato più di un commento in rete, perché occorrono 3.700 Euro per portare a casa un Oris Carl Brashear Calibre 401 Limited Edition; non sono pochi in assoluto, va sottolineato e sono l’ostacolo più duro da superare quando si sta spostando gradualmente verso l’alto il posizionamento del marchio. Tuttavia, è chiaro che non c’è confronto tecnico che tenga, con tutti i modelli precedenti, così come è evidente che Oris abbia puntato a  creato un prodotto “boutique” come non riuscivano ad essere i precedenti.

(Photo credit: Oris)

Gaetano C @Horbiter®