Omega Railmaster Master Chronometer 8806

Omega Railmaster Master Chronometer 8806

60anni…due generazioni tra padre e figlio…1'000 Gauss di resistenza ai campi magnetici del primo contro 15'000 Gauss (e più) del secondo. In 60 anni di evoluzione, tra i quali anche l’uscita dal catalogo, l’Omega Railmaster torna al centro della scena, quale punto di riferimento in termini di resistenza al magnetismo, forte di un design tecnico e concreto.

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Il 2017 è stato un grande anno per Omega con tre riedizioni storiche riproposte in edizione limitata, tra cui l’Omega Railmaster ’57 di cui abbiamo già scritto su Horbiter® e a fine anno, periodo nel quale solitamente si tirano le somme, la maison di Bienne dà l’ultimo colpo d’anca e lancia sul mercato una reinterpretazione moderna del Railmaster, il Omega Railmaster Master Chronometer 8806, tanto attesa dagli appassionati del marchio.

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La vocazione tecnica del Omega Railmaster Master Chronometer 8806 è evidente, sia dal punto di vista meccanico, con il calibro CoAxial 8806 certificato METAS e 100% di manifattura, che dal punto di vista stilistico, con la cassa simmetrica da 40mm di diametro e bracciale completamente satinato, utile nella quotidianità quando non si può sempre prestare attenzione alle parti più delicate dell’orologio. Il quadrante presenta una finitura decisamente ricca di personalità, è spazzolato in verticale, dotato di una croce sottile con centro nel perno delle sfere e con gli indici scavati e riempiti di SuperLuminova® ma con un dettaglio vintage dato dalla lancetta dei secondi in stile “lollipop“.

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Il calibro 8806 è l' evoluzione del calibro 8400 che anima il Seamaster 300, conserva le 25200 alternanze l'ora e attesta una riserva di carica massima pari a 55 ore, con doppio bariletto di carica. Le pregevoli finiture a Côtes de Genéve non sono però visibili sul retro dell'orologio poiché il fondello è in acciaio con chiusura NAIAD Lock (brevetto Omega che consente di tenere le scritte sempre nella medesima posizione) e con il simbolo dell'ippocampo lavorato a sbalzo.

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La corona di carica a vite riprende lo stile di quella presente sull'Aqua Terra, con una leggera svasatura verso la cassa. Interessante anche il dato di impermeabilità che si attesta a 150m ricordando soprattutto che la recente riedizione del Railmaster '57 è water resistant fino a 60 metri. Da questo piccolo spunto si può capire come Omega abbia voluto lasciare la riedizione storica quanto più fedele possibile all’originale e portare invece il nuovo Railmaster ad un livello di specifiche più “attuale”.

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L'Omega Railmaster Master Chronometer 8806 arriva con due versioni di quadrante, sia con bracciale che cinturino (molto bello quello in nylon) e un prezzo decisamente competitivo di 4600€ per la versione con il cinturino, ed appena 100€ in più nella versione con bracciale in acciaio. La mancanza del datario lo rende appena un pò meno versatile nella quotidianità, ma conta poco perchè regala una pulizia e simmetria impagabili. Ai miei lettori, come a tutti quelli di Horbiter®, è evidente che Omega è un marchio che apprezzo molto e questo Railmaster conferma ancora una volta il mio legame con la maison, la quale si conferma legata alle proprie origini ma anche pronta a mettersi in gioco e a sfidare il mercato…chissà con il fondello a vista come sarebbe stato…

(Photo credit: courtesy of OMEGA)

Matteo Bulla @Horbiter®

@Matteo Bulla

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