Mido Multifort Cronografo Calibro 60

Mido Multifort Cronografo Calibro 60 – Generazioni a confronto

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Ho una dichiarata simpatia per Mido e per una buona ragione: quando pensi che tutte li segmenti di prodotto siano state riempiti, dal basso al medio all'alto di gamma, che non ci sia più un angoletto per nessun altro marchio nei tuoi desideri, anche solo per farlo entrare in fondo alla lista dei tuoi potenziali acquisti, devi ricrederti. La cosa ancora più interessante è che sia riuscita a farlo unendo semplicità ed originalità, un motto messo a frutto alla perfezione a Cupertino, ma obiettivo difficile da raggiungere qualunque sia il marchio ed il prodotto di consumo. Il Mido Multifort Cronografo Calibro 60 è l'ultima interpretazione del cronografo secondo Mido, il secondo che troverete su queste pagine dopo il Mido Multifort Cronografo Special Edition ed il terzo in assoluto se includo il Mido All Dial Special Edition.

Mido Multifort Cronografo Calibro 60

Il terzo mi è passato sotto gli occhi lo scorso marzo a Basilea, per poi tornare in auge qualche mese dopo, quando l'ho avuto in prestito per più dei canonici trenta minuti di una veloce migrazione tra gli stand del salone. In generale, lo stile estremamente semplice e la volontà di non cercare di essere leziosi a tutti i costi sono i due aspetti che apprezzo. Osservate un Mido All Dial Special Edition e, pur nella sua estrema semplicità, ditemi sinceramente se trovate qualcosa che gli assomigli tra Europa, Stati Uniti e Giappone.

Mido Multifort Cronografo Calibro 60

Il Mido Multifort Cronografo Calibro 60 segue lo stesso principio e va oltre: la decorazione Cotes de Geneve è un forte elemento di stile, il marchio non è stato il primo in generale ma sicuramente tra i primi ad usarla come elemento di stile moderno, non di pura tradizione. Le onde verticali sono nere e, grazie al vetro zaffiro, riflettono la luce dando al quadrante un piacevole effetto tridimensionale ed un look premium. Il quadrante è in realtà un mix di richiami ai cronografi bi-compax degli anni 50, come i due contatori crono perfettamente centrati e simmetrici, la data ad ore 6 in una finestrella stretta e allungata per non rompere la geometria a linee verticali del quadrante e gli indici tondi applicati. Ma di vintage non ha assolutamente nulla. Il colore delle sfere è rosso, chissà che non si tratti di un anticipo di cambio nei colori del brand, che è storicamente associato all'arancione.

Mido Multifort Cronografo Calibro 60

La cassa è larga 44mm, è in acciaio sabbiato e trattato PVD ed il cinturino richiama le “Rally Strap” after-market ed è in pelle di vitello nero con impunture rosse come le sfere: è eccezionalmente morbido e la chiusura deployante ha due pulsanti di sicurezza che lo fanno calzare e togliere molto rapidamente. La presenza dei due contatori, lo spessore della cassa e la leggerezza dell'orologio suggeriscono che all'interno non ci sia un Valjoux 7750 con tutta la sua affidabilità (e la sua pesantezza) ma un calibro nuovo.

Mido Multifort Cronografo Calibro 60

Il Mido Multifort Cronografo Calibro 60 monta un calibro frutto dell'ultima famiglia di movimenti sviluppati da ETA per i marchi “entry-level” del gruppo (è in buona compagnia di Hamilton): ha il dispositivo antiurto Nivachoc, le viti azzurrate e totali 60 ore di carica solo per citare tre caratteristiche diverse tra loro ma per me rilevanti.

Mido Multifort Cronografo Calibro 60

L'ultima edizione di EICMA è stata l'occasione per portare il Mido Multifort Cronografo Calibro 60 a fare un giro tra gli stand del salone, parlarne con amici e provarlo in sella. Sarà un caso ma il Multifort è chiaramente ispirato ai motori e quelle stesse luci spot che sono la dannazione di qualunque fotografo, anche uno professionista, fanno risaltare la decorazione Cotes de Geneve ed, a contrasto, i due contatori crono con decorazione a colimaçon.

Mido Multifort Cronografo Calibro 60

Di tutte le combinazioni possibili, la più adatta è quella con la Ducati Monster 1200 R, ma il prezzo è di un ordine di grandezza inferiore (poco più di 1700€), uno dei prezzi migliori sul mercato se si stampa a colori la scheda tecnica, la si legge e si prova a fare un rapporto tra € e contenuti; sicuramente la migliore opzione tra le tre disponibili in collezione, che trovate a questo link, più equilibrato e comodo di uno Special Edition (il quadrante bi-compax è insuperabile) ed adatto a tutti. Il mio amico in sella ne ha 41 come me e, qualunque sia l'obiettivo che si è data Mido, direi che non è solo un crono per giovanissimi.

(Photo credit: Horbiter®'s proprietary photo-shooting)

Gaetano C. @Horbiter®

@Gaetano Cimmino 

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