Omega Seamaster Ploprof 1200

Omega Ploprof 1200 Master Chronometer vs Ploprof 1200

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Se c’è un orologio che non ha bisogno di presentazioni, è l’Omega Ploprof. Se siete stati diver professionisti nella vostra vita o conoscete le imprese di JacquesIves Cousteau, l’Omega Ploprof è stato una star degli anni 70 tra gli orologi subacquei ed uno dei miti dell’orologeria dell’epoca, tanto che oggi sono numerosi i gruppi e forum dedicati esclusivamente a questo orologio, ai loro possessori o semplicemente a quelli che vorrebbero averne uno.

Omega Seamaster Ploprof 1200 Co-Axial Master Chronometer tredici

L’Omega Ploprof sembra provenire da un mondo parallelo, un fattore di disturbo tra collezioni che da sempre fanno di simmetria e scalabilità i loro principi ispiratori. Il modello originale era caratterizzato da una forma esasperatamente asimmetrica, un sistema di blocco della posizione della lunetta mediante un pulsante posto sulla destra e, soluzione molto pregevole, la cassa costruita in un sol blocco, una soluzione oggi adottata da pochissimi (anzi solo un marchio), accoppiata ad un cinturino in caucciù del tipo Isofrane.
Omega Seamaster Ploprof 1200 Co-Axial quattroQuando Omega ha presentato l’edizione moderna del Ploprof ha preservato il più possibile spirito e stile dell’originale e lo ha reinterpretato secondo le esigenze dei moderni orologi sportivi forzando ulteriormente i caratteri salienti della sua personalità: la cassa ha guadagnato ulteriore spessore e la lunetta è diventata ancora più alta, diventando così la lunetta diver che i guanti di un sub riescono probabilmente ad afferrare con maggiore facilità tra tutte. Senza intaccare i suoi tratti distintivi, in pochi anni l’Omega Ploprof è arrivato alla sua seconda generazione non riuscendo a resistere all’onda d’urto degli ultimi sviluppi in casa Omega (la certificazione Master Chronometer) e modificando tanti dettagli da spingermi a raccontarle attraverso un confronto diretto tra prima e seconda versione.

Omega Seamaster Ploprof 1200 Co-Axial Master Chronometer tre

Partiamo dalla gamma 2016, presentata a Basilea e che non sostituisce, ma per il momento integra, la collezione originale (osservando il sito ufficiale). Visto il proliferare di versioni ho scelto una combinazione che rappresenta ormai un segno di riconoscimento di Omega, il titanio grado 5 associato alla ceramica arancione, una combinazione di materiale e colore che ha già fatto quest’anno la comparsa sui nuovi Planet Ocean. Il titanio aiuta a superare uno dei limiti della prima versione del Ploprof, il suo peso.

Omega Seamaster Ploprof 1200 Co-Axial comparison 2

Già con il cinturino in caucciù la versione in acciaio è impegnativa da portare al polso, ma ripaga con alcune caratteristiche che sono estremamente riuscite: il fondo cassa è chiuso come deve essere su un diver vero ed il cinturino riporta la scritta Ploprof. Il disegno del fondo cassa non è ordinario, e non mi riferisco alla presenza del cavalluccio marino, simbolo della collezione Seamaster. Tutto il sistema di chiusura, il fatto di essere quasi complanare con la cassa, i fori dal diametro ridotto al minimo indispensabile ricordano la struttura monoblocco del primo Omega Ploprof.
Omega Seamaster Ploprof 1200 Co-Axial Master Chronometer seiÈ un peccato che sull’Omega Seamaster Ploprof 2016 il fondello sia stato aperto e ciò per dare probabilmente la possibilità di ammirare il nuovo calibro 8912 certificato Master Chronometer che ha preso il posto dell’originale 8500, calibro che ha inaugurato la serie dei calibri di manifattura Omega. È un peccato perché, al contrario, la lunetta in ceramica arancione è davvero ben fatta, non migliore ma diversa come touch and feel da quella in zaffiro della prima riedizione.
Omega Seamaster Ploprof 1200 Co-Axial seiPochissimi usano oggi una lunetta in zaffiro, tra quelli che mi vengono in mente ci sono il Blancpain Fifty Fathoms e forse qualche Ball Watch. Il risultato tra le due soluzioni è differente: brillante, di un arancione lucido e forte quella in ceramica; trasparente, con un effetto cangiante, vintage e dall’effetto multi-layer la seconda. È semplicemente una questione di gusti.
Omega Seamaster Ploprof 1200 Co-Axial Master Chronometer undiciEntrambi possono essere scelti con una maglia metallica che somiglia ad una Milano, ma è più larga e sportiva di una MilanoOmega l’ha ribattezzata anni fa “sharkproof” in uno spot in cui il grande Greg Norman sembrava sfidare uno squalo proteggendosi all’interno di una gabbia. La maglia si chiude su una deployante che rappresenta il Bestinclass del settore, è eccezionalmente estesa e molto ben fatta, ha un sistema rapido per estenderla ed aiuta a fasciare il Ploprof perfettamente al polso, dandoti un senso di serenità e la convinzione che non lo perderai mai neanche durante un tuffo. Da questo punto di vista la scelta di realizzare il Ploprof in titanio è stata molto azzeccata e sicuramente necessaria dal punto di vista commerciale.
Omega Seamaster Ploprof 1200 Co-Axial Master Chronometer dieciSul lato sinistro della cassa una “C allungata” protegge la grande corona di carica, una disposizione ideata per evitare che possa interferire con il polso. Per richiuderla, una volta aperta, bisogna ruotare la corona e contemporaneamente spingere contro la C fino ad accoppiarla alla cassa. E’ un modo facile ed intuitivo per indicare che la corona e completamente stretta e si può andare in immersione. La posizione sul lato sinistro, dal punto di vista della operabilità dell’orologio, lo rende involontariamente anche un orologio per mancini.
Omega Seamaster Ploprof 1200 Co-Axial Master Chronometer dodiciSul lato destro, nella parte bassa una piccola valvola automatica per l’espulsione dell’elio consente di utilizzare il l’Omega Ploprof nelle immersioni in saturazione di gas misto. Del calibro abbiamo detto ancora poco: assunto che il Master Chronometer è superiore all’originale 8500, che rappresenta oggettivamente uno dei migliori calibri in termini di precisione di marcia sul lungo periodo secondo quanto riportato da almeno due illustri testate internazionali che lo hanno provato, ha tra le sue caratteristiche la possibilità di regolare la sfera delle ore indipendentemente da quella dei minuti, due bariletti di carica, spirale in silicio e la pregevole decorazione Cotes de Geneve (Arabesque) su ponti e rotore. L’Omega Ploprof è un orologio che ami o odi, non c’è dubbio. E’ grande, ha una personalità quasi sfacciata ma è assolutamente unico.
Omega Seamaster Ploprof 1200 novePreferisco ancora la prima versione perché è quella che più si avvicina all’originale ma devo ammettere che la lunetta in ceramica di questa versione (e l’assenza della data) ed anche delle altre è superba per finitura ed il titanio è alla lunga una opzione da considerare per la riduzione di peso che garantisce, ma che fa salire il prezzo (insieme ai nuovi contenuti) alla soglia dei 12000€ per la versione che vedete in foto, un prezzo sicuramente impegnativo se confrontato con la versione uscente in acciaio che si ferma ad un listino di 8200€. A voi e solo a voi la scelta tra i due. Quello che mi sento di suggerire ad Omega è di continuare a sviluppare il Ploprof e farlo diventare presto un riferimento per tutti i diver: portatelo oltre i 1200m ed eliminate la valvola dell’elio, in quel momento questa icona del diving sarà sul tetto del mondo.

(Photo credit: Horbiter®’s proprietary photo-shooting)

Gaetano C @Horbiter®

@Gaetano Cimmino

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