Nel momento in cui un’azienda crea un nuovo standard di certificazione dei proprio prodotti, leggasi METAS, vuol dire che crede fermamente in ciò che sta facendo e ha ben delineato la strada che seguirà in futuro. Nel momento in cui ricostruisce i propri edifici nei quali i suoi prodotti nascono….beh allora c’è qualcosa in più che semplicemente “credere”, c’è certezza di crescita e di qualità, come OMEGA dimostra con sempre maggior forza.
Il processo di ampliamento e la crescita di prestigio della gamma di prodotti della marca, con sede a Bienne in Svizzera, è sotto gli occhi di tutti ed i prodotti sono la dimostrazione concreta di quel che i manager avevano deciso su carta anni prima. Processo che prende una notevole spinta con l’inaugurazione del nuovo sito produttivo il 2 novembre di quest’anno.
L’edificio di 5 piani, situato negli stessi spazi dove il brand risiede dal 1882, è stato progettato dal pluripremiato architetto giapponese Shigeru Ban il quale ha voluto dare un’impronta fortemente ecologica alla struttura. Al suo interno vengono svolte tutte le fasi necessarie alla fabbricazione e spedizione degli orologi OMEGA:
- T2: assemblaggio degli orologi
- T3: bracciali
- T4: spedizioni
- Magazzino
- Logistica
- Formazione del personale
L’elevata produttività del brand passa anche attraverso l’automazione industriale che raggiunge ora livelli molto evoluti e specialistici e consente di avere un prodotto con una qualità sempre maggiore e costante lungo tutto il processo produttivo.
All’evento erano presenti il CEO di Swatch Group Nick Hayek, il CEO di OMEGA Raynald Aeschlimann, Johann N. Schneider–Amman capo del dipartimento Federale degli Affari Economici dell’Educazione e della Ricerca e ovviamente l’architetto Shigeru Ban. Non ci resta che aspettare di vedere il primo orologio uscire dal nuovo stabilimento e augurare ad OMEGA una crescita ulteriore in volumi e qualità, come ci ha abituati fino ad ora!
(Photo credit: Horbiter's proprietary photo-shooting)
Matteo Bulla @Horbiter®
@Matteo Bulla
