fusi orari

Fusi orari: quali sono e come si calcolano

I fusi orari sono il risultato della forma sferica della Terra (è in realtà un geoide) e della sua rotazione attorno al Sole. Quando la Terra offre al Sole una sua “faccia”, riceve la sua luce. Nello stesso momento in cui quella “faccia” riceve la luce, sul lato opposto della Terra quella luce non riuscirà ad arrivare. Nella zona illuminata sarà giorno, mentre in quella non illuminata sarà notte.

È lo stesso effetto che si ottiene mettendo una pallina da tennis davanti ad una lampada: la parte vicina alla lampada sarà perfettamente illuminata, mentre quella alle sue spalle sarà in ombra.

“Giorno” e “notte” sono però due definizioni molto generiche. Tutto il mondo usa le ore per scandire lo scorrere del tempo, dividendo una giornata nelle 24 ore a cui siamo abituati. Da cui sorge la domanda: ma se su quel pallone davanti alla lampada è giorno e dall'altra parte è notte, l'ora come cambia? E' qui che entrano in gioco i fusi orari. 

Calcolo fusi orari: come faccio a sapere che ore sono?

I fusi orari determinano l'orario dello “spicchio” di terra su cui arriva la luce del Sole. Immagina di avere un'arancia. Ogni spicchio di quell'arancia è caratterizzato da un orario diverso rispetto a quello che c'è sugli altri spicchi.

Se dall'Italia ti stai spostando verso gli Stati Uniti, stai semplicemente cambiando “spicchio”. Come fare a capire che ore sono lì? In linea di massima, c'è una regola molto generale ma estremamente utile da poter ricordare:

  • se ti sposti verso ovest, le lancette vanno indietro;

  • se ti sposti verso est, le lancette vanno avanti. 

Cioè, sulla mappa, i paesi che si trovano più a destra (est) rispetto a noi, saranno avanti con le ore rispetto ai nostri orologi. Quelli che si trovano a sinistra (ovest), invece, saranno indietro con le ore.

Questo vuol dire che in alcuni paesi (tanti, in realtà) potrebbero anche trovarsi un giorno avanti o uno indietro. Se per esempio qui in Italia sono le 23 di un sabato sera, in Giappone saranno le 7 del mattino di domenica, perché lì sono avanti di 8 ore rispetto a noi. 

Fusi orari nel mondo. Stesso tempo, ore diverse.

Se ci fossero dei dubbi sulla differenza di orario tra un luogo e l'altro del pianeta, basterebbe fare un piccolo esperimento. Alle 9 di mattina, a Roma, potresti telefonare ad un tuo amico di New York. È probabile che non ti risponda ma, se lo fa, puoi star certo che non sarà particolarmente contento di sentirti. Questo perché per te sarebbero le 9 di mattina, ma per lui sarebbero le 3 di notte.

Il nostro fuso orario è quello di Roma, uguale lungo tutta la penisola italiana. Prendendo questo fuso come riferimento (ipotizziamo siano le 10:10), andiamo a scoprire gli orari di alcune tra le principali città del mondo. 

Fuso orario in Europa

  • Parigi: stesso orario di Roma

  • Madrid: stesso orario di Roma

  • Berlino: stesso orario di Roma

  • Londra: un'ora indietro rispetto all'ora di Roma

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  • Lisbona: un'ora indietro rispetto all'ora di Roma

Fuso orario negli Stati uniti

Gli Stati Uniti sono a molti “spicchi” di distanza da noi. Allo stesso tempo, anche le città al loro interno sono a qualche spicchio di distanza tra di loro. Per questo, ci sono diversi fusi orari da costa ovest ad est.

  • New York: 6 ore indietro rispetto all'ora di Roma

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  • Los Angeles: 9 ore indietro rispetto all'ora di Roma

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  • Austin: 7 ore indietro rispetto all'ora di Roma

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  • Chicago: 7 ore indietro rispetto all'orario di Roma (come sopra)

  • Denver: 8 ore indietro rispetto all'orario di Roma

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  • Las Vegas: 9 ore indietro rispetto all'orario di Roma

Fuso orario in Asia

  • Tokio: 8 ore avanti rispetto all'orario di Roma 

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  • Pechino: 7 ore avanti rispetto all'orario di Roma

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  • Mosca: 2 ore avanti rispetto all'orario di Roma

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  • Nuova Delhi: 4 ore e 30 avanti rispetto all'orario di Roma

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Fuso orario in Australia

  • Sidney: 10 ore avanti rispetto all'orario di Roma

  • Melbourne: 10 ore avanti rispetto all'ora di Roma

Fuso orario in America del Sud

  • Rio de Janeiro: 4 ore indietro rispetto all'orario di Roma

  • Buenos Aires: 4 ore indietro rispetto all'orario di Roma

  • Bogotà: 6 ore indietro rispetto all'orario di Roma

Fuso orario in Africa

  • Cairo: un'ora avanti rispetto all'orario di Roma

  • Algeri: stesso orario di Roma

  • Nairobi: 2 ore avanti rispetto all'orario di Roma 

Questi sono i fusi orari di alcune tra le più importanti città del mondo. Un punto di riferimento molto utile per avere un quadro completo dei fusi orari del mondo nel loro insieme è il sito https://time.is/it

Mappa fusi orari

Può tornare sicuramente utile, quando si vuole avere un'idea d'insieme dei famosi “spicchi” di cui abbiamo parlato finora, avere una mappa a portata di mano. In questo modo si può vedere come la variazione di orario, da est a ovest, sia direttamente proporzionale alla distanza percorsa rispetto al punto di partenza.

fusi-orari-mappa

Fusi orari del mondo: chi ha deciso da dove partire per definirli?

Fino ad ora abbiamo visto i fusi orari in tutto il mondo, basandoci però sul nostro punto di vista. Abbiamo infatti usato Roma come punto di riferimento standard per orientarci.

Ma se è vero che ogni persona sulla faccia della Terra può usare il proprio orario come elemento da cui partire, è anche vero che è necessario un punto di riferimento universale, a cui tutti possano guardare per avere un'idea precisa (e scientificamente definita) di che ore siano.

L'ora zero, ovvero il famoso punto di partenza, è definita dal meridiano che passa per l'Osservatorio di Greenwich, a Londra. I meridiani sono delle immaginarie linee verticali che definiscono gli “spicchi” in cui la terra è divisa. Inizialmente, questo punto si chiamava GMT, ovvero “Greenwich Mean Time”. Questo acronimo è stato poi cambiato in UTC, che significa “Coordinated Universal Time”: il tempo coordinato a livello globale.

Essendo il punto zero, ogni orario nel mondo si calcolerà partendo da quello. La nostra ora, per esempio, è UTC + 1. Questo vuol dire che siamo un'ora avanti rispetto all'orario di Greenwich. Non a caso, ti ricordi cosa c'è scritto poco sopra sull'orario di Londra?

Fusi orari: quanti sono in tutto?

Spontaneamente verrebbe da pensare che i fusi orari di tutto il mondo siano 24. Uno per ora, giusto? E invece sono 39. Alcuni paesi sono infatti distanti 30 o 45 minuti dal punto di riferimento di cui abbiamo parlato poco sopra (UTC).

Questo è il motivo per cui, per esempio, in Nepal le lancette sono di 4 ore e 45 minuti avanti rispetto all'orario di Roma (5 e 45 rispetto all'UTC). Oppure in Afghanistan l'orario è 3 ore e 30 avanti rispetto a quello di Roma (4 e 30 rispetto all'UTC).

Sei sei stato attento avrai notato questa particolarità già nel paragrafo dedicato ai fusi orari dell'Asia. Se ricordi, infatti, Nuova Delhi è avanti di 4 ore e 30 rispetto all'orario di Roma.

Esistono orologi in grado di segnare fusi così “atipici”? 

La risposta è sì. E anche con grande classe.

Un orologio particolarmente indicato per questo compito è il Senator Cosmopolite di Glashütte Original, un modello estremamente elegante e dalla precisione sbalorditiva. È un orologio di altissimo livello, che rappresenta il bilanciamento perfetto tra efficienza e valore estetico.

Di questo orologio complicato abbiamo già abbondantemente parlato nell'articolo a lui dedicato. È un modello che ci ha particolarmente colpito per le sue caratteristiche meccaniche ed estetiche, che meritano tutta l'attenzione dei veri intenditori. 

Fusi orari: un'ultima curiosità

Nonostante le spiegazioni scientifiche a proposito dei fusi orari nel mondo, va tenuto sempre conto del fatto che l'ora è una convenzione umana. Calcolare lo scorrere del tempo è uno stratagemma che ci siamo inventati per poter gestire le nostre giornate, per fare un po' di ordine nel naturale alternarsi di luce e ombra.

In quanto convenzione sociale, l'ora è soggetta al cambio imposto dagli stati. Esistono situazioni nelle quali gli Stati possono cambiare l'orario per motivazioni di vario genere. Prevalentemente si tratta di ragioni economiche, ma possono essere anche ambientali. Un esempio è il fatto che Francia e Spagna abbiano lo stesso fuso orario dell'Italia, pur non essendo precisamente sullo stesso “spicchio”. La ragione? Per agevolare i rapporti commerciali.

Per comprendere questo concetto bisogna definirne prima altri due:

  • Ora solare: quella scandita naturalmente dalla luce del Sole, che tocca diverse parti della Terra grazie alla sua rotazione attorno ad esso.

  • Ora legale: si tratta di un'ora artefatta, in cui si porta l'orologio avanti di un'ora per risparmiare energia elettrica. Nel 2021, l'ora legale sarà in vigore ad ottobre, nella notte tra il 27 e il 28. Alle 2.00 del mattino, le lancette (o, per meglio dire, gli orologi del telefono) si sposteranno avanti di un'ora, diventando le 3.00.

(Photo credit: Marco Antinori per Horbiter®)

Tommaso Sabia @Horbiter®

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