Audemars Piguet Royal Oak Offshore Diver 42mm White, la recensione
Giovanni Di Biase10 Giugno 2014
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Il Royal Oak Offshore Diver 42mm White è la seconda novità di prodotto, dopo il Royal Oak Offshore Chrono White, ad usare la ceramica bianca quale materiale principale per la realizzazione della cassa dell’orologio. Rappresentano entrambi la prima conferma del messaggio lanciato a gennaio dal Concept GMT Tourbillon, in attesa di vedere come e se cambierà, dopo il materiale, anche la geometria di quella cassa.
L’Audemars Piguet Royal Oak Offshore Diver 42mm White, indicato come referenza 15707CB.OO.A010CA.01 completa una collezione, la Diver, realizzata praticamente in tutti i materiali: acciaio, ceramica nera, carbonio forgiato e ceramica nera, tantalio ed oro rosa.
In cui, negli ultimi due casi, il secondo materiale indica quello usato per realizzare la lunetta. Di tutti i modelli in gamma è, questo, probabilmente il più completo perchè, più degli altri, l’Audemars Piguet Royal Oak Offshore Diver 42mm White è un orologio adatto sia a lui che a lei.
La cassa, pur essendo generosa, misura 42mm, è confortevole grazie al ridotto peso della ceramica rispetto ad una analoga cassa in acciaio. Complice, inoltre, la mancanza dei tre contatori crono, il design dell’Audemars Piguet Royal Oak Offshore Diver 42mm White è ancora più neutro. Cosa distingue questo modello dalla versione crono, eccezione fatta per la complicazione e le dimensioni della cassa?
L’Audemars Piguet Royal Oak Offshore Diver 42mm White è impermeabile fino a 300m, ha al suo interno la lunetta girevole per gestire i tempi di immersione azionata dalla corona posta ad ore 10, separata da quella posta ad ore 3 per gestire la regolazione dell’ora.
Al suo interno ha una cassa aggiuntiva per proteggere il movimento dall’influenza dei campi magnetici, caratteristica che farebbe pensare che si tratti di un orologio certificato ISO 6425.
Il movimento che anima i Diver è il calibro di manifattura 3120 a carica automatica visibile attraverso il fondello trasparente protetto da vetro zaffiro, ed è fatto di 280 componenti, assicura una riserva di carica di almeno 60 ore ed ha il rotore che oscilla alla frequenza di 3Hz.
Condivide con il fratello maggiore la elevata resistenza ai graffi garantita dalla durezza superficiale della ceramica bianca pari, in scala Vickers, a 1850, ben il 40% in più della stessa cassa in ceramica nera, senza contare il confronto con la durezza garantita dal 316L, l’acciaio largamente usato in orologeria. In estrema sintesi è praticamente inscalfibile.
Ciò che accomuna i due orologi dal punto di vista delle tecnologie, è la complessità richiesta quando si realizza una cassa in ceramica bianca: la carrure viene realizzata in 12 ore contro un’ora e mezza necessaria a farne una in acciaio e la sola lunetta ne richiede 8 contro appena 45 minuti.
Ed anche un elemento di finitura che vale la pena citare ed indica quanta attenzione al dettaglio ed alla coerenza di prodotto dedicano a Le Brassus ai loro orologi ed ai Royal Oak in questo caso: se prendete tra le mani un Audemars Piguet Royal Oak Offshore Diver 42mm White ed uno in acciaio noterete che la lunetta in ceramica bianca e quella in acciaio hanno esattamente la stessa finitura, liscia sui lati e satinata superiormente.
(Photo credit: Horbiter®)
Gaetano C. @Horbiter®
Approfondimenti in questo articolo:
GMT
E’ l’acronimo di Greenwich Mean Time ed identifica una complicazione in grado di visualizzare due o più fusi orari sul quadrante mediante l’accoppiamento di una ghiera girevole sulle 24 ore con indicazione (usualmente)…
Diver
Termine che identifica nel gergo comune, ormai un neologismo in italiano, una specifica categoria di orologi subacquei.
Ceramica
Materiale utilizzato per la costruzione della cassa di un orologio e, negli ultimi anni, anche delle lunette degli orologi subacquei (e non) e dei quadranti. Ottenuta da polvere di zirconio (ZrO2), la…
Complicazione
Si indica l’aggiunta di una qualsiasi complicazione meccanica ad un movimento in grado di indicare semplicemente l’ora. Tra le complicazioni più importanti dell’orologeria ricordiamo ad esempio il tourbillon inventato da Breguet nel 1795, il calendario perpetuo oppure…
Ancora
E’ uno dei componenti del cosiddetto scappamento. Può essere di aspetto diverso in base al tipo di scappamento che viene utilizzato. Il suo nome deriva dalla forma simile a quella…
Impermeabile
Si definisce impermeabile un orologio progettato per resistere a schizzi d’acqua, ma non adatto ad immersioni in quanto non dotato di corona o fondello chiusi a vite.
Riserva di carica
Impropriamente definita “riserva di carica” (sarebbe più corretto chiamarla “autonomia di marcia”), indica la massima autonomia di marcia espressa in ore, resa possibile dall'energia accumulata dalla molla all’interno del bariletto (o dei…
Frequenza
E’ il numero delle oscillazioni dell’organo regolatore. È espressa in rapporto all’ora, negli orologi meccanici, e al secondo in quelli al quarzo.
Calibro
E’ un termine alternativo a quello di movimento meccanico. E’ di norma associato al nome del produttore (interno o esterno al marchio) seguito da un codice identificativo (ad esempio: ETA 2824).