Anthony De Haas intrattiene giornalisti e collezionisti in modo singolare durante la presentazione dei nuovi orologi A.Lange & Söhne. Gli va riconosciuto un talento unico: ti senti in fiera anche quando sei collegato da remoto. Il suo parlato calmo ma deciso è essenziale per comprendere a fondo cosa cambi da una generazione all’altra, quando viene presentato un nuovo orologio. Individuare le differenze tra vecchia e nuova generazione di una collezione, ad esempio, è spesso impresa ardua anche per esperti del marchio e competenti di lungo corso in alta orologeria.
Due delle novità lanciate a Watches and Wonders sono in questa recensione sulle novità 2021 del marchio, le cui foto sono state realizzate da un team di A.Lange & Söhne, che ringraziamo. Le novità sono in tutto quattro perché il nuovo Lange 1 Perpetual Calendar si declina in due versioni: una non limitata (comunque mai prodotta in numeri stratosferici) ed un’altra per pochissimi, se la prima è per definizione per pochi. La seconda novità è una versione più calda del Triple Split, presentato in oro rosa con quadrante blu. Infine A.Lange & Söhne ha introdotto il piccolo Lange 1 Fasi Lunari, non presente in questa rassegna.
A.Lange & Söhne Lange 1 Calendario Perpetuo
A prima vista sembra di assistere ad una riedizione del nuovo Lange 1 Tourbillon Perpetual Calendar, di cui ho scritto nel 2018. Sicuramente il nuovo Lange 1 Calendario Perpetuo ne riprende family feeling e proporzioni, rendendo più accessibile uno dei Lange 1 più belli, complicati ed eleganti prodotti dal team sassone. La versione che vedete è una edizione limitata di 150 esemplari in oro bianco con quadrante in oro rosa che sembra, forse volutamente, color salmone.
La cassa è larga 41,9 mm e spessa 12,1 (lima quindi 0,1mm alla versione tourbillon) ma ha il footprint dei calendari perpetui con tourbillon su base Lange 1, con l’anello girevole dei mesi disposto sulla parte esterna del quadrante; ad ore nove l’indicatore retrogrado del giorno della settimana ed al sei la finestra triangolare che indica l’anno bisestile. Una interessante novità è rappresentata dall’indicatore giorno e notte inserito al di sotto della luna; è a due tonalità di blu, più chiaro per il giorno e più scuro con cielo stellato per le ore notturne. Al di sopra ruota la luna il cui ciclo richiede la prima correzione manuale ogni 122,6 anni.
Il calibro Lange L021.3 non deriva da quello montato sul Lange 1 Tourbillon Perpetual Calendar, ma da una base Lange 1 Daymatic rielaborata e con un’architettura che mostra maggiormente la meccanica. Basta confrontarla con l’architettura con platina a tre quarti del Tourbillon per capirlo. Al di sopra ruota ecco la massa oscillante, un piccolo capolavoro con parte centrale in oro 18 carati e massa eccentrica in platino. Ricarica fino a 50 ore. A 109.000 Euro, nella versione in foto ed a 98.000 Euro in quella non limitata con cassa in oro rosa e quadrante grigio, il nuovo A.Lange & Söhne Lange 1 Perpetual Calendar è un undercut di prezzo consistente alla versione con tourbillon.
A.Lange & Söhne Triple Split Oro Rosa
Anche Lange cede alla moda della cassa in oro rosa con quadrante blu; l’understatement puro è stato già da tempo abbandonato dal marchio che presenta una nuova versione del suo Triple Split, tuttora unico cronografo al mondo in grado di misurare eventi diversi fino ad un massimo di dodici ore. Inoltre, include anche la funzione Flyback. E’ una complicazione che, dal punto di vista costruttivo e di messa a punto (delicatissima), richiede un impegno da parte dei maestri orologiai non inferiore a quanto richiesto da altre complicazioni.
Non cambiano le misure della cassa in oro rosa rispetto all’originale; è larga 43,2 mm e spessa ben 15,6 mm per accomodare tutte le complicazioni. Il quadrante è di un blu scuro che acquista lucentezza sotto la luce intensa di un set fotografico. La leggibilità, rispetto all’originale Triple Split, è rafforzata dai due contatori rodiati a contrasto su base blu. Differente è inoltre la finitura delle tre coppie di lancette, quelle centrali e nei singoli registri.
Benvenuti a “Micro-city”
Il calibro L132.1 è il manifesto delle competenze acquisite dagli orologiai sassoni ed è unico nel panorama mondiale dell’orologeria. “Micro-city”, questo il nome associato dai collezionisti A.Lange & Söhne a questo calibro, include 567 parti. In primo piano si riconoscono le due ruote a colonne, in basso quella per il cronografo, in alto quella per il rattrapante. Il classico ponte del bilanciere con incisione e sistema di regolazione a collo di cigno è presente, ma è nascosto alla vista. Platina e ponti sono in alpacca naturale.
E’ un movimento meccanico che merita una analisi approfondita, la cui magnificenza è il biglietto da visita di un pool di mestri orologiai, con un’età media giovane come abbiamo scoperto durante la nostra visita in manifattura, in grado di progettare e mettere a punto complicazioni eccezionali. Considerando quanto sia difficile realizzare e mettere a punto ogni singolo movimento meccanico di tale spessore tecnico (regolato con precisione micrometrica in cinque posizioni), è incredibile che la manifattura A.Lange & Söhne si impegni a produree 100 esemplari del suo Triple Split in oro rosa. Il prezzo è di 159.400 Euro.
(Photo credit: A.Lange & Söhne)
Gaetano C @Horbiter®
Approfondimenti in questo articolo: