A Glashütte, negli uffici di marketing e comunicazione di Nomos, sono consapevoli di quanto sia importante ascoltare incessantemente il consumatore finale. Il marchio vanta i volumi più corposi tra i produttori sassoni e sembra al momento aver raggiunto una prima soglia produttiva a giudicare dall’allungamento delle liste d’attesa cui ha contribuito il Club Sport. Se la versione da 42 mm è stata un successo, la nuova, doppia edizione da 37 mm promette di estenderlo a dismisura a giudicare dalle prime, entusiastiche risposte del pubblico.

Nomos dovrà prepararsi ad incrementare la capacità produttiva se vuole far fronte alle forti richieste del nuovo arrivato nella famiglia Nomos Club Sport che, vorrei sottolineare, è un caso quasi unico di orologio sportivo di lusso (accessibile) la cui genesi non parte, a differenza di altri marchi, da un foglio bianco ma dalla sintesi ed evoluzione di concetti esistenti.

Nomos Glashütte ha tirato fuori dal cilindro due varianti da 37 mm del Club Sport in grado di animare i social e soddisfare al contempo la rete vendita già impegnata con la raccolta degli ordini del piccolo Club Sport. Commenti, messaggi, like sui social provano che gli appassionati hanno accolto con grande favore la versione unisex del Club Sport, lanciata durante il primo Forum internazionale di Nomos Glashütte, evento che coinvolge (e coinvolgerà ogni anno) operatori del settore e media su scala globale, ed al quale abbiamo partecipato.

Cinque millimetri di differenza definiscono una sub-collezione nuova e rappresentano il limite inferiore di una gamma destinata presumibilmente a riempirsi nel mezzo; prevediamo una misura intermedia tra 37 mm e 42 mm, che identifichiamo nella misura da 39 mm, sensata tanto quanto quella da 37. Se l’aspetto non cambia, l’esperienza è diversa, come in ogni occasione in cui si sceglie di aggiornare gli ingredienti, e con essi una dal gusto apprezzabilmente diverso. Il prodotto, novità nella novità, si accompagna ad una nuova strategia di comunicazione che pone il “savoir-faire” sassone al centro, attraverso brevi video macro di alta qualità in cui la lente dell’obiettivo punta a rafforzare il neonato sigillo “made in Glashütte”.

Parliamo di prodotto: i nuovi Nomos Club Sport 37 semplificano l’estetica del fratello maggiore, eliminando innanzitutto la finestra della data. Questa scelta, che ricerca il consenso dei puristi, raggiunge due obiettivi tangibili: la cassa è decisamente più sottile ed il quadrante è perfettamente simmetrico. Quest’ultimo si trasforma nel migliore spot di un Club Sport 37: i colori forti appartengono al patrimonio originale di Nomos, ma le tinte soleil sofisticate sono una novità e si duplicano su Club Sport 37: uno è il Polar Blue da non confondere con il Blu Navy del Club Sport 42; il secondo ed ancor più inedito è il Verde Petrolio. Tra i due preferisco il secondo il cui tasso di novità è a mio avviso superiore.

Ridotti sono i millimetri di cassa e ridotta è la prestazione in immersione, ma non ne è una conseguenza; le specifiche dichiarano indirettamente che da 300 metri si passa a 200 ma sarebbe ingiusto parlare di downsizing tecnico; 200 metri sono più che sufficienti e comunque superiori alla media del segmento. Del resto il più piccolo dei Club Sport non è un subacqueo per uso professionale e men che mai lo è il fratello maggiore.

Di downsizing tecnico non si può parlare neanche lontanamente all’interno dell’orologio; il DUW 6101 originale non entrerebbe nella cassa da 37mm ed il disco della data sarebbe a dir poco superfluo. Meglio lasciar spazio al fratello più piccolo; il calibro DUW 3001 è un neomatik. La riduzione di cassa porta lo spessore al valore record di 8,3 mm a fronte dei 10,2 di un Nomos Club Sport 42, proiettando silenziosamente il Club Sport nel club degli sportivi ultrapiatti.

A parità di contenuti chi sceglie la variante da 37 mm risparmia ben 700€ sul prezzo di listino. A pari configurazione, un Nomos Club Sport 37 nuovo si porta a casa con 2.480 Euro al posto dei 3.120 Euro necessari ad acquistare il Club Sport 42, con un risparmio del 20% senza alcuna rinuncia. Aggiungete 100 Euro e potrete sostituire il bracciale integrato a tre maglie con il bracciale Sport. La misura richiede però un polso di giro inferiore ai 19-20 mm altrimenti risulta piccolo ed è da questa esperienza che mi sento di rinforzare il concetto iniziale: buona la seconda, ma occorre ora una versione intermedia da 39mm per affermare che il cerchio dell’offerta sia davvero completo.

(Photo credit: Horbiter®)

Redazione @Horbiter®