La storia vuole che nel lontano 2007 il Gruppo Richemont, dopo aver acquisito Minerva, abbia dato l'opportunità a ciascuno dei marchi del gruppo di proporre progetti di collaborazione con la manifattura. Tra tutti, Montblanc è quello che ha presentato al board il progetto più convincente e da quel momento è iniziato un viaggio che ha visto collaborare marchio e manifattura su una serie di collezioni che ne hanno poi sancito la fusione completa. Il bilancio, a dieci anni da quella acquisizione, è assolutamente positivo. Montblanc ha così ereditato 150 anni di tradizione in alta orologeria ed ha lavorato e lavora tuttora per tradurre questo patrimonio di conoscenze in collezioni moderne.
Al fine di sottolineare questo legame, Montblanc ha dedicato un'intera collezione all'anno di fondazione di Minerva, il 1858. L'obiettivo di questa collezione è quello di reinterpretare ad esempio i famosi cronografi degli anni 30 e durante SIHH 2018, Montblanc ha presentato cinque nuovi modelli, quattro dei quali sono oggi su queste pagine, con un range di prezzi ed un posizionamento sufficientemente ampi: un ore del mondo, un crono automatico, un crono monopulsante ed un “pocket watch” di alta gamma. Nelle intenzioni del marchio, la collezione Montblanc 1858 ha come principale fonte d'ispirazione l'avventura e le funzioni che sono state sviluppate sono state pensate per colori i quali hanno un forte spirito e legame con il mondo dell'avventura.
Prima di passare alla presentazione di ciascuno dei quattro modelli, vorrei focalizzarmi sue due aspetti principali di questa collezione. Il primo riguarda l'utilizzo del bronzo. Se osservate quanto è oggi proposto sul mercato, noterete che ormai quasi ogni marchio ha un modello con cassa in bronzo a catalogo, ma nessuno trasmette le stesse sensazioni di un orologio della collezione Montblanc 1858. Probabilmente Tudor si avvicina come feeling (non design) e non è probabilmente un caso. Davide Cerrato, attuale Managing Director della Divisione Orologi di Montblanc è l'artefice dell'introduzione della cassa in bronzo in Tudor e l'esperienza che ha maturato nella sua precedente esperienza è visibile in quanto ha finora realizzato in Montblanc.
Il processo di ossidazione cui è naturalmente sottoposto il bronzo è realizzato qui in modo tale da creare un effetto di naturale ed uniforme invecchiamento piuttosto che di ossidazione con creazione di una patina di colore verde, cui sono soggetti quasi tutti gli orologi la cui cassa è realizzata in questa lega (Panerai ed Oris i casi più evidenti). Un risultato non gradito a tutti. Il secondo aspetto riguarda il cinturino in pelle, creato dagli artigiani della Pelletteria Montblanc con sede a Firenze che realizza tutti i prodotti in pelle del marchio. Non è una pelle qualsiasi, ma è soggetta ad un naturale processo di invecchiamento che si sposa con quello della cassa, creando col tempo un orologio che ha un sapore particolare, ed un equilibrato aspetto vintage.
Il Montblanc 1858 Automatic Chronograph
Il Montblanc 1858 Automatic Chronograph prende ispirazione dagli storici crono a due contatori realizzati da Minerva ed è chiaramente visibile se si osserva il quadrante dell'orologio e lo si confronta con quello di un crono vintage della manifattura. Con un diametro di 42mm di cassa ed uno spessore di 14,55mm, il Montblanc 1858 Automatic Chronograph monta il calibro di manifattura MB 25.11 con 48 ore di riserva di carica e frequenza di 4Hz).
Ben bilanciata la disposizione dei due registri con la grande sfera centrale dei secondi e le sfere di ore e minuti “a cattedrale” e pregevole l'incisione sul fondo cassa che rappresenta il Monte Bianco con, in basso, due picconi all'interno di una bussola. Un riferimento diretto allo spirito di esplorazione, che rappresenta il tema centrale della collezione Montblanc 1858. Prezzo: €4,690.
Il Montblanc 1858 Monopusher Chronograph Limited Edition 100
Il Montblanc 1858 Monopusher Chronograph Limited Edition 100 è una nuova interpretazione del classico cronografo monopulsante a carica manuale con calibro Minerva realizzato da Montblanc. Monta il bellissimo calibro 13.21 erede naturale del calibro 16.29 la cui architettura è simile a quella di un orologio da tasca Minerva del 1929.
Il calibro 13.21 usa in questo caso un pulsante non più coassiale alla corona come nel caso del Montblanc 1858 Chronograph Tachymeter Bronze Limited Edition ma posizionato sulla cassa ad ore 2. Personalmente, non ricordo di aver mai visto un crono Montblanc che utilizzi il monopulsante crono (start-stop-arresto) in questa posizione; indica forse la volontà del marchio di rendere questa funzione più facile da usare e più attuale, slegandola dall'utilizzo della corona di carica.
Come detto, il calibro è a carica manuale, cone funzione crono azionata da una ruota a colonne ben visibile nella parte alta del calibro realizzato in oro (i ruotismi) oppure in argento ed acciaio rodiato (ponti e leverismi). La riserva di carica di 55 ore ed il quadrante verde, introdotto per la prima volta, creano, con i numeri arabi in vintage SuperLuminova® color crema, una piacevole combinazione di colori. Top di gamma della collezione, il Il Montblanc 1858 Monopusher Chronograph Limited Edition 100 è un cronografo per intenditori realizzato, come nelle sue precedenti versioni, in soli 100 esemplari, ciascuno proposto a 28,000€.
Il Montblanc 1858 Geosphere WorldTime
Il Montblanc 1858 Geosphere WorldTime è secondo me il modello più interessante della collezione ed è declinato in due versioni: in acciaio ed in bronzo con lunetta in bronzo ed inserto in ceramica nera (limitata a 1,858 esemplari). Il Montblanc 1858 Geosphere WorldTime è dedicato alla “Seven summits challenge”; la sfida che spinge uno scalatore a raggiungere la vetta più alta di ciascun continente (sono sette) e che solo trecento uomini sono mai riusciti a vincere.
Il quadrante del nuovo Montblanc 1858 Geosphere WorldTime è dominato da due globi in pianta inseriti ad ore 12 e 6, che rappresentano l'emisfero nord e sud e ruotano in senso orario ed antiorario rispettivamente, circondati ciascuno dalla visualizzazione giorno-notte sulle 24 ore. Le sette cime più alte sono indicate con un puntino rosso ed il meridiano centrale è ricoperto di SuperLuminova®. L'orologio è disponibile con una NATO strap nera, con cinturino in pelle color cognac ed, infine, con cinturino Bund che richiama proprio quello utilizzato sugli orologi Minerva. Il calibro, MB 29.25, ha una riserva di carica massima di 42 ore ed il bilanciere oscilla a 4Hz. Prezzo al di sotto della soglia psicologica dei 6000€: 5.890€.
Il Montblanc 1858 Exploration Pocket Watch Limited Edition 100
Presentare, oggi, un orologio da tasca potrebbe sembrare un azzardo, ma la filosofia di Montblanc è da alcuni anni quella di offrire una collezione completa in grado di soddisfare anche i gusti della più ristretta nicchia di appassionati. Montblanc ha così presentato il Montblanc 1858 Exploration Pocket Watch Limited Edition 100, un orologio da tasca d'alta gamma e multiuso che misura 60mm di larghezza per 20,8mm di spessore e sarà realizzato, come il cronografo monopulsante, in soli 100 esemplari. La cassa è in lega di titanio ed il quadrante è realizzato in pietra Dumortierite, una novità assoluta in orologeria, che dona al quadrante sfumature di blu ed un aspetto più “metallico” di quello che dona ad esempio un quadrante in lapis lazuli (molto usato tra gli anni '70 ed '80).
Il fondo cassa è protetto da una cover all'interno della quale è inserita una bussola. Tra le sue funzioni, la scala sulle 24 ore, la scala pulsometrica ed il calibro con cronografo monopulsante. A proposito del calibro, è il calibro a carica manuale M16.24 che, esattamente come nel calibro del Montblanc 1858 Chronograph Tachymeter Bronze Limited Edition, vanta finiture e materiali pregiatissimi, bassa frequenza (2,5Hz) ed una riserva di carica massima di 50 ore. Per mitigare i possibili effetti di magnetizzazione del movimento derivanti dall'utilizzo della bussola, è stata inserita una gabbia di Faraday. Spendidamente eseguito, il Montblanc 1858 Exploration Pocket Watch Limited Edition 100 è il perfetto esempio di cosa sia possibile realizzare quando un'idea di prodotto è originale. Il prezzo è ovviamente commisurato ai contenuti ed all'esclusività del Montblanc 1858 Pocket Watch Limited Edition 100: 48000€.
Conclusioni
La collezione Montblanc 1858 è una perfetta fusione tra passato e presente, dove il passato è ben rappresentato dai calibri ereditati da Minerva ed il presente è lo specchio del target di nuovi clienti cui il marchio punta. Chi è oggi in grado di offrire una collezione che mescoli in modo così originale storia, contenuti e spirito d'esplorazione? E' una assoluta novità di marketing e prodotto. Inoltre i prezzi sono, in rapporto ai contenuti, estremamente interessanti (se si escludono ovviamente le versioni top di gamma), posizionati tutti nella fascia dei 5000€. Come anticipato, il Montblanc 1858 Geosphere WorldTime è secondo me il vero “eroe” della collezione, con una complicazione spesso presente su orologi che superano di slancio i 10k€ e che danno una percezione di valore percepito ben superiore all'effettivo prezzo di vendita.
(Photo credit: Horbiter®'s proprietary photo-shooting)
Andrea Frigerio @Horbiter®
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