Bulova Frank Sinatra Collection, la recensione completa

Bulova Frank Sinatra Collection, la recensione

/

Il rapporto tra “The Voice”, Frank Sinatra, e Bulova, dura dai tempi in cui il marchio americano era main sponsor del Frank Sinatra Show. Entrambi rappresentano, in ambiti diversi, due leggende a stelle strisce: il primo è il più grande cantante americano e probabilmente la più bella voce nella storia della musica, Bulova è contemporaneamente il più innovativo marchio americano di orologi, il cui quartier generale è tuttora a New York, nonostante la proprietà appartenga al Gruppo Citizen da anni. Per celebrare il legame con Sinatra, Bulova ha sviluppato quattro linee di orologi, con cassa tonda, a cuscino, rettangolare e tonneau, che celebrano quattro canzoni del cantante: Fly me to the moon, My Way, Young at Heart e The Best is yet to come.

bulova-frank-sinatra-collection-2

Le collezioni citate sopra sono generalmente disponibili a livello globale, ed in particolare negli Stati Uniti; in Italia, il marchio ne importa esclusivamente due: Fly me to the Moon e The Best is yet to come, presenti in quest’articolo. Una seconda versione di quest’ultima, a carica manuale, è riservata ad altri mercati. Di quelle presenti, mi preme fare una precisazione,: la versione in vendita della collezione The Best is yet to come differisce sensibilmente da quella che vedete in foto per gli indici a freccia al posto di quelli a bastone e l’assenza della rivetti sul quadrante; al momento del nostro shooting, disponevamo di un prototipo non definitivo, che conserva comunque tutte le altre caratteristiche principali della collezione a carica automatica a catalogo (quadrante, dimensioni, movimento).

Bulova Frank Sinatra Collection – “Fly me to the moon”

La versione con cassa a cuscino è disponibile in tre versioni, tutte in acciaio, di cui una prevede un finitura superficiale color oro ottenuta mediante trattamento IP (Ion Plating). La cassa, corona esclusa, misura 39 millimetri ed è spessa 12 millimetri. E’ il più spesso dei due, sia per la forma della cassa che per l’aggiunta della lunetta lucida con vetro zaffiro bombato antiriflesso. Il quadrante ha una piacevole lavorazione guilloché a raggiera con la firma di Sinatra stampata ad ore sei.

bulova-frank-sinatra-collection-4

E’ uno dei modelli più riusciti della serie Frank Sinatra Bulova per quanto mi riguarda, perché devia dalla formula standard, fin troppo vista, di forma rotonda. L’unico cambiamento che apporterei è la rimozione della finestra della data che spezza pulizia e simmetria. I designer hanno inserito svariati richiami a “The Voice”, tra i quali spicca la sagoma del inconfondibile cappello Fedora indossato da Sinatra.

bulova-frank-sinatra-collection-fly-me-to-the-moon

E’ inserito a rilievo sulla corona ed è stampato sul fondello a vista, chiuso da quattro viti. Il cinturino di pelle a finitura lucertola ha fibbia deployante terminale, con doppio pulsante di sicurezza.

Bulova Frank Sinatra Collection – “The best is yet to come”

E’ la collezione più classica a catalogo, l’interpretazione di Bulova dell’orologio da 40 millimetri solo tempo di ispirazione anni cinquanta e sessanta che, ad una foto macro, denota l’impegno del marchio nel personalizzarlo e distinguerlo dalla pletora di tre sfere con data classici presenti sul mercato.

/media/CACHE/images/uploads/bulova-frank-sinatra-collection-the-best-is-yet-to-come-1

L’obiettivo mette in risalto la lavorazione eseguita sul quadrante, che riproduce la trama degli abiti indossati un tempo da Frank Sinatra. La costruzione della cassa mostra anse particolarmente corte; basti pensare che ad una larghezza di cassa 40 millimetri, corrisponde una distanza, da ansa ad ansa, inferiore ai 42 mm. Il Bulova Frank Sinatra “The best is yet to come” risulta così piatto al polso ed il cinturino in pelle finitura coccodrillo sembra quasi integrato nella cassa. La corona è inoltre incredibilmente sottile.

Cosa hanno in comune le due collezioni Frank Sinatra?

Innanzitutto il movimento automatico, un Miyota Calibro 8215 da 3Hz e 42 ore di massima riserva di carica. E’ il competitor giapponese dei Sellita, che il Gruppo adotta tra l’altro su altri marchi e modelli quali ad esempio Accutron Legacy, ed ha all’incirca la stessa autonomia. Entrambi i modelli hanno il fondello a vista con simbolo del cappello Fedora (ed il nome della collezione), riproposto sulla corona.

bulova-frank-sinatra-collection-3

Condividono inoltre l’adozione della fibbia deployante anche se, sulla versione “The best is yet to come”, avrei optato per una fibbia ad ardiglione che si sposa meglio con lo stile classico, tipicamente anni cinquanta e sessanta, dell’orologio. Originale l’idea di aver stampato a caldo, sulla parte interna del cinturino, il titolo di ciascuna canzone.

Considerazioni finali

I Bulova Frank Sinatra Collection – “Fly me to the moon” e “The best is yet to come” costano 499 Euro (50 Euro in più per la versione IP Gold) e 730 Euro per la versione IP Gold (690 per le versioni in acciaio standard). Bulova ha giocato bene con l’effetto nostalgia, che si completa con il packaging, una scatola dotata di un finto disco in vinile all’interno, nella sede in cui si inserisce l’orologio, poteva invece limitare le scritte sul fondo cassa e personalizzare il rotore di carica invece del vetro trasparente. Scritte, richiami su cassa e quadrante sono piacevoli e personalizzano due orologi dalle forme mainstream, in particolare nella versione “The best is yet to come”.

(Photo credit: Marco Antinori per Horbiter®)

Gaetano C @Horbiter®

Instagram – Gaetano Cimmino

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Newsletter di Horbiter

Iscriviti gratuitamente alla nostra Newsletter per ricevere direttamente nella tua casella di posta elettronica gli ultimi articoli pubblicati

I tuoi dati con noi sono al sicuro. Puoi approfondire il tutto qui: Privacy Policy