TAG Heuer Formula 1 Calibre 16 Chronograph

TAG Heuer Formula 1 Calibre 16 Chronograph

/

A Baselworld 2014 tutti gli occhi degli appassionati, compresi quelli del sottoscritto, erano rivolti al nuovo cronografo Carrera con quadrante panda e nuovo calibro CH80. Il progetto CH80 è stato di lì a poco congelato, per concentrarsi sullo sviluppo del calibro 1887, ma aveva inevitabilmente allontanato i nostri sguardi dalle tante novità che TAG Heuer ha introdotto quest'anno. In quei giorni ho comunque osservato con attenzione tutte le novità del marchio: TAG Heuer è uno dei marchi di orologi più prolifici durante il salone e non punta di solito su un'unica collezione ma coglie questa occasione per rinnovarle costantemente tutte, sia con modelli completamente nuovi che con versioni aggiornate delle collezioni esistenti.

TAG Heuer Formula 1 Calibre 16 twoC'è poi una terza via e riguarda la collezione Formula 1, una delle gamme di accesso al marchio ed anche una delle più fortunate. TAG Heuer ha lanciato una nuova gamma che non sostituisce quella esistente, ma la completa, e tra i nuovi modelli presentati vi è anche un nuovo TAG Heuer Formula 1 Calibre 16 Chronograph, che si affianca a quello presente a catalogo, ma con un “look and feel” dalla vaga ispirazione vintage che trae chiaramente ispirazione dall'Autavia, modello iconico di TAG Heuer, riproposto qualche anno fa e ormai non più in produzione (foto di Calibre11.com).

TAG Heuer AutaviaLa cassa del TAG Heuer Formula 1 Calibre 16 Chronograph, del diametro di 44mm, ha una forma molto originale ed alterna superfici spazzolate sulle anse e le maglie ad una finitura lucida su carrure e profilo delle maglie stesse creando un insieme stilisticamente equilibrato e riuscito. Ricorda per certi versi non solo l'Autavia ma anche il design del Mark II di Omega, a riprova che il design degli orologi sportivi degli anni 70 sta tornando prepotentemente.

TAG Heuer Formula 1 Calibre 16 nineTAG Heuer, partendo da questa architettura, le ha dato una connotazione racing, aggiungendo degli accenti rossi quà e là: è rossa l'estremità della sfera centrale dei secondi crono, la scala dei tre contatori, l'anello sul pulsante di partenza e stop del crono ed infine la scritta “tachymetre” sulla lunetta.

TAG Heuer Formula 1 Calibre 16 threeIl calibro 16, montato all'interno del TAG Heuer Formula 1 Calibre 16 Chronograph, è un movimento meccanico automatico, con la ruota del bilanciere che oscilla a 4Hz, una riserva di carica 42 ore ed il cambio rapido della data. Non è un calibro di manifattura, ma un derivato del calibro ETA 7750, uno dei calibri più utilizzati nella storia della orologeria svizzera che si distingue per la eccezionale robustezza e, per esperienza personale, per la ridotta manutenzione richiesta. TAG Heuer lo ha modificato, tra l'altro, personalizzando il rotore di carica.

TAG Heuer Formula 1 Calibre 16 fiveAl polso il TAG Heuer Formula 1 Calibre 16 Chronograph è un orologio imponente e…pesante. È indicato per chi trova l'altra versione del Cronografo Calibro 16 troppo esile ed anche troppo sportiva, nonché troppo leggera. Ciò che risalta è la qualità delle finiture: cassa, prima maglia e lunetta hanno un accoppiamento pressocchè perfetto e creano un insieme monolitico.

TAG Heuer Formula 1 Calibre 16 sixDue sono secondo me gli aspetti che andrebbero migliorati: tralasciando il discorso del peso, è un argomento soggettivo ed in alcuni casi non è un difetto, molti appassionati amano gli orologi non troppo leggeri, avrei però preferito vedere sul TAG Heuer Formula 1 Calibre 16 Chronograph un anello in ceramica.

TAG Heuer Formula 1 Calibre 16 eightMa la scelta di non adottarla è comprensibile perchè probabilmente l'orologio avrebbe perso il look attuale. Il secondo riguarda la chiusura deployante: dà l'impressione di essere un po' troppo economica ed impersonale. TAG Heuer ha dimostrato di saper realizzare dei bracciali molto attraenti come, ad esempio, quello con deployante della collezione Link: perchè non riproporre lo stesso concetto anche sul TAG Heuer Formula 1 Calibre 16 Chronograph ed aggiungere non esclusivamente la geometria del logo ma il brand logo TAG Heuer esattamente come è riportato su quadrante e fondello?

(photo credit: Google, Horbiter®'s proprietary photo-shooting)

Gaetano C. @Horbiter®

@Gaetano Cimmino

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Newsletter di Horbiter

Iscriviti gratuitamente alla nostra Newsletter per ricevere direttamente nella tua casella di posta elettronica gli ultimi articoli pubblicati

I tuoi dati con noi sono al sicuro. Puoi approfondire il tutto qui: Privacy Policy