Prima dell’ingresso nel mondo del show-biz (il cinema) e degli orologi militari, la produzione di Hamilton era fortemente legata al tessuto industriale nordamericano. Il marchio è, nonostante il suo attuale passaporto svizzero, il marchio americano storicamente più rilevante, quello che ha favorito lo sviluppo industriale del Nord America più di ogni altro. Dal 1892 , anno della fondazione, i laboratori di produzione di Lancaster, Pennsylvania, hanno costruito pregevoli orologi da tasca largamente utilizzati, a partire dal 1912, quali strumenti ufficiali per sincronizzare con precisione i treni che attraversavano gli Stati Uniti d’America.
Le origini del RailRoad Watch di Hamilton
Un impegno tanto importante da meritare il titolo“The Watch of RailRoad Accuracy”. In termini di volumi la produzione di orologi da tasca è andata ben oltre il secondo dopoguerra ma tra le svariate versioni il calibro Hamilton 992 rappresenta l’asse tecnico principale: calibro a carica manuale, ovviamente, trattandosi di orologio da tasca, ed in alcuni casi una originale confezione a forma di pacchetto di sigarette per conservarlo e magari portarlo in viaggio.
Fonte: pocketwatchdatabase.com
La precisione era un tempo un requisito imprescindibile in questo settore, tanto da richiedere una certificazione periodica; la genesi degli orologi per ferrovieri è infatti legata al triste fenomeno delle collisioni tra treni a fine ‘800, piuttosto frequenti, sì da richiedere un sistema di gestione del traffico ferroviario basato su un affidabile quanto preciso metodo di sincronizzazione.
Fonte: Invaluable.com
Nella foto sopra è raffigurato un popolare modello dotato di calibro 992B, seconda edizione dell’originale movimento 992 e dotato di spirale Elinvar (brevettata da Hamilton nel 1932), venduto dalla casa d’aste Invaluable nel 2018 (ad un prezzo ragionevole, tra l’altro). Una volta entrata ufficialmente in scena, Hamilton ha moltiplicato il suo impegno in un settore in cui la produzione di orologi da tasca è decollata.
Fonte: cowans.com
I consumatori finali dal canto loro poterono contemporaneamente fare affidamento su una categoria di orologi particolarmente precisi le cui specifiche erano stringenti: ad esempio, movimento con almeno 17 rubini regolato su sei posizioni. Le specifiche includevano il fondo cassa avvitato, al fine di prevenire l’ingresso di polvere. Come la storia dell’orologeria insegna, gli orologi strumento hanno plasmato l’orologeria moderna e questi orologi da taschino non fanno differenza.
Il moderno Hamilton RailRoad Pocket Watch
L’introduzione consente di apprezzare un segmento in crescita (il recente lancio di un altro pocket watch, da parte di Tissot, è indicativo di un certo fermento) e consente di comprendere meglio le fondamenta da cui ha preso origine il nuovo Hamilton RailRoad Pocket Watch, le cui caratteristiche sono un inequivocabile riferimento alla tradizione degli orologi per ferrovieri.
Numeri arabi e quadrante Montgomery
Il quadrante, la cui finitura richiama una smaltatura bianca (non è però smaltato), tradisce subito le fonti d’ispirazione storica; in primo piano i grossi numeri arabi ed il quadrante tipo Montgomery, ossia con i numeri arabi riprodotti in cima a ciascun minuto; questo tipo di quadrante fu molto popolare nel periodo 1890-1920 al quale il moderno Hamilton RailRoad Pocket Watch fa riferimento storico.
L’architettura è dettata da ragioni di sicurezza, cioè dalla possibilità di leggere immediatamente ore e minuti senza necessità di fare alcun calcolo. Esercizio probabilmente superfluo oggi quanto cruciale a quei tempi, tanto da meritare il titolo di “Safety Dial”. Altro richiamo agli orologi americani dell’epoca è nell’adozione delle lancette: a spada quella delle ore, a frusta quella dei minuti.
Cassa (fondo cassa) e calibro
La cassa del nuovo Hamilton RailRoad Pocket Watch misura 50 millimetri; gli orologi da tasca sono sinonimo di dimensioni generose ed un modello originale è dell’ordine dei 49,5 millimetri. L’edizione moderna punta anche tecnicamente sulla piena coerenza storica ed il ridotto spessore, il cui valore si attesta a 11,95 mm, è garantito dal fondo avvitato come sui modelli originali. Una scelta che spiega perché i designer non abbiano optato per un fondo tipo “hunter case”, con apertura a vista sul calibro.
Il disegno, riprodotto su cassa interamente lucida, riproduce la sagoma del classico treno a legna (poi convertito a carbone) dotato di “scacciapietre” in testa alla motrice. Un perfetto esempio del genere è il treno modello Tahoe di questa foto, in servizio fino al 1926.
Fonte: dkfindout.com
E’ inciso in vista frontale sul fondo cassa e reca il numero progressivo della serie limitata, costruita in 917 esemplari, un numero singolare finché non si scopre che celebra il numero civico della sede originale di Hamilton Watch Co., al numero 917 di Columbia Avenue nella città di Lancaster, Pennsylvania. L’orologio celebra invece i primi 130 anni di vita del marchio e ciò spiega perché Hamilton abbia scelto un modello delle origini.
Il fondo chiuso non consente, come detto, di osservare il movimento, un calibro a carica manuale ben noto agli appassionati: è il movimenti Unitas 6497-1 (la società, ricordiamo, è stata acquisita da ETA) la cui riserva di carica è pari a 50 ore ed il bilanciere oscilla a 2,5 Hz, con i secondi continui disposti al sei. Peccato che i tecnici del marchio non abbiano optato per la versione 6497-2, dotata di frequenza superiore (3Hz).
Considerazioni finali
Prodotto in 917 esemplari come già anticipato, il nuovo Hamilton RailRoad Pocket Watch in edizione limitata costa 1.495 Euro e viene venduto all’interno di una confezione commemorativa che include una base di appoggio per disporlo in casa ed un astuccio in pelle con catena in acciaio che consente di portarlo con sé e metterlo in un taschino. L’idea di ricreare un orologio da tasca è inedita, ed è interessante perché racconta la parte americana della storia di Hamilton ed un preciso momento storico. Mi auguro ci sia mercato potenziale per questa categoria e che l’orologio sia il primo di una serie.
Dal punto di vista del prodotto, identitario e con una storia attraente, avrei forse osato di più equipaggiando l’orologio con la versione “top grade” del calibro Unitas, dal punto di vista tecnico, e dotato questo romantico orologio di una confezione simile a quella a forma di confezione di sigarette, divertente, mai vista, senza dubbio originale.
(Photo credit: Horbiter®)
Redazione @Horbiter®
Approfondimenti in questo articolo:
Calibro
E’ un termine alternativo a quello di movimento meccanico. E’ di norma associato al nome del produttore (interno o esterno al marchio) seguito da un codice identificativo (ad esempio: ETA 2824).
Riserva di carica
Impropriamente definita “riserva di carica” (sarebbe più corretto chiamarla “autonomia di marcia”), indica la massima autonomia di marcia espressa in ore, resa possibile dall'energia accumulata dalla molla all’interno del bariletto (o dei…
Frequenza
E’ il numero delle oscillazioni dell’organo regolatore. È espressa in rapporto all’ora, negli orologi meccanici, e al secondo in quelli al quarzo.
ETA
Manifattura svizzera di movimenti meccanici ed al quarzo di proprietà del Gruppo Swatch.
Sono riuscito a comprare l’orologio da tasca Hamilton e sono felice !!!