Patek Philippe orologi: storia, modelli, caratteristiche
Patek Philippe orologi: storia, modelli, caratteristiche
Introduzione
Gli orologi Philippe Patek sono sinonimo di classe eccellente. Il brand ha una lunga esperienza alle spalle e nel corso della sua storia ha costellato il suo tragitto di traguardi e successi che l'hanno reso uno dei più importanti al mondo.
Fondata a Ginevra nel 1839 da Antoine Norbert de Patek e François Czapek, ottiene a soli sei anni di distanza il brevetto per l'invenzione del sistema di carica e di messa all'ora senza chiave. È a questo marchio che si deve l'invenzione del primo orologio da polso svizzero, che nel 1869 venne realizzato per la Contessa Koscowicz d'Ungheria.
Dopo i primi anni, il successo è è dirompente e si fonda fin da subito sulle straordinarie capacità tecniche dei suoi artigiani: nel 1881 ottiene il brevetto per il regolatore di precisione, nel 1889 il brevetto per il meccanismo di calendario perpetuo per orologio da tasca, nel 1902 il brevetto per il primo doppio cronografo.
Col susseguirsi degli anni, gli orologi Patek Philippe hanno continuato a distinguersi in modo eccellente nel panorama mondiale, arrivando ad essere tra le prime scelte di personalità di spicco: da attori e personaggi dello spettacolo, a politici e sportivi.
Orologi Patek Philippe: caratteristiche
La scalata verso il successo non è stata casuale. Le caratteristiche degli orologi Patek Philippe sono:
Tradizione e indipendenza: Patek Philippe è uno degli ultimi brand rimasti a conduzione familiare, che produce la stragrande maggioranza dei componenti di produzione in maniera autonoma. Quest'aspetto garantisce una qualità elevatissima del prodotto finito, di cui si può dire a tutti gli effetti di conoscere la provenienza.
Artigianalità superiore: gli orologi Patek Philippe sono perfezionati da un'accurata rifinitura manuale, realizzata appositamente nei laboratori della casa di produzione. Gli orologi sono perfetti dalla cassa, al quadrante, al bracciale.
Materiali di lusso: la gran parte degli orologi Patek Philippe è composta in acciaio. Tuttavia, questa casa di produzione è tra quelle che utilizza la maggior percentuale di materiali di lusso per i propri prodotti. Fa infatti grande uso di vari tipi di oro e di raffinato platino per arricchire gli orologi destinati al pubblico.
Ampia scelta: le collezioni includono più di 200 orologi diversi che, seppur accomunati da uno stile decisamente classico, mostrano nelle loro piccole variazioni la possibilità di trovare un modello adeguato ai gusti più diversi.
Patek Philippe prezzi
Parliamo di orologi di elevatissima qualità e, come abbiamo già detto, sono prodotti che combinano tenologie di raffinata innovazione e materiali estremamente pregiati. Per questo motivo, i prezzi di alcuni modelli specifici possono arrivare a cifre molto alte, nonostante ne esistano anche altri più abbordabili.
Ecco alcuni esempi con referenze e prezzi:
5159J, Grandi Complicazioni - 88.700 euro circa
5204R, Grandi Complicazioni - 275.000 euro circa
530R, Grandi Complicazioni - 500.000 euro circa
6102R, Grandi Complicazioni - 275.000 euro circa
4897R, Calatrava - 27.000 euro circa
5196R, Calatrava - 22.000 euro circa
7200/200R, Calatrava - 39.000 euro circa
4899/901G, Calatrava - 96.000 euro circa
5738R, Ellisse d'Oro - 30.000 euro circa
7010/1R, Nautilus - 43.000 euro circa
7118/1A, Nautilus - 25.000 euro circa
5726A, Nautilus - 40.000 euro circa
4226R, Ellisse d'Oro - 4.500 euro
5119G, Calatrava - 13.800 euro circa
Patek Philippe collezioni
Patek Philippe Calatrava
Caratterizzati da una ineguagliabile eleganza, gli orologi di questa collezione fanno parte della produzione Patek Philippe da oltre 80 anni. Offre una grande varietà di scelta, che in ogni suo elemento risponde con raffinatezza ad esigenze di outfit elegante per contesti e situazioni di alto calibro.
Una chicca di questa collezione sono i modelli con i piccoli secondi a ore 6, con calibro a carica manuale ultrapiatto, che possono essere acquistati anche per meno di 10.000 euro sul mercato dell'usato, permettendo così di ottenere un orologio di altissima qualità a un prezzo decisamente contenuto.
Esistono poi per questa collezione anche modelli a carica automatica, caratterizzati dai secondi al centro del quadrante e dal calendario posizionato a ore 3. A questa collezione appartengono esamplari estramemente raffinati in termini di manifattura, che possono avere casse in platino e incisioni originali che impreziosiscono grandemente i quadranti.
Se il filo conduttore della gran parte delle collezioni è lo stile classico, in quella NautilusPatek Philippe definisce invece la sua idea di orologio di lusso sportivo. I modelli variano da tipologie in acciaio a quelle più lussuose in oro, giallo, rosa o bianco.
Sono disponibili sia orologi classici a tre lancette che con complicazioni che ne arricchiscono le funzionalità: dal calendario annuale al cronografo, dalle fasi lunari al secondo fuso orario. Va tenuto conto del fatto che il numero di complicazioni da cui è caratterizzato un modello influisce inevitabilmente sul suo prezzo.
Questa collezione offre inoltre una scelta molto ampia anche in base al genere, considerato che è composta da numerosi modelli sia maschili che femminili.
Un modello molto interessante di questa collezione è il Patek Philippe Nautilus 5726/1A-014, sul quale abbiamo avuto modo di farci un'idea abbastanza completa.
Patek Philippe Complicazioni e Grandi Complicazioni
È a queste collezioni che Patek Philippe affida l'espressione più pura e strabiliante delle abilità artigianali e tecniche del marchio. Fasi lunari, calendario perpetuo, ora universale, doppi fusi orari e tanto altro ancora. Arricchiti sia nelle rifiniture che nei materiali, gli orologi di queste collezioni offrono una grande varietà di scelta, sempre salda e ben definita su una linea stilistica decisamente classica.
Essendo tra quelle artigianalmente più complesse, queste collezioni contengono i modelli più costosi. Per quelli più articolati arriviamo inafatti anche alla strabiliante cifra di 500.000 euro.
Patek Philippe Ellisse d'Oro e Gondolo
In queste collezioni si manifesta invece la volontà di giocare con l'estetica, producendo modelli che si allontanano dalla classica forma a oblò virando su geometrie decisamente meno canoniche.
La collezione Ellisse d'Oro è stata lanciata nel 1968 e presenta casse ellittiche, che si ispirano alle regole della sezione aurea. La collezione Gondolo è invece ispirata alla creatività dell'art déco per ottenere orologi molto distanti dalla forma a oblò. La varietà è l'elemento cardine di questa collezione, che ha al suo interno modelli rettangolrari, a cuscino, a tonneau, da poter comporre in un'ulteriore varietà di colori e materiali.