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Introduzione
Marinemaster è il Sacro Graal degli appassionati di orologi Seiko subacquei. Ha a lungo identificato il tool watch definitivo, l’orologio subacqueo professionale con cassa monoblocco impermeabile all’elio ed un riferimento assoluto per prestazioni e robustezza.
Trasformato in referenza SLA, è stato tra i primi modelli ad accogliere il logo X di Prospex, abbandonando definitivamente il nome Marinemaster. A dispetto del nome, però, l’architettura originale è tuttora a catalogo con le referenze SLA021J1 ed SLA023J1.
Dal 1968 al 1965: una nuova fonte di ispirazione
Il Marinemaster 300 originale si ispira all’orologio subacqueo Seiko del 1968; viceversa, la fonte di ispirazione del nuovo Seiko Marinemaster 1965 Diver’s Modern Re-interpretation SJE097J1, omaggio al 100° anniversario del marchio Seiko e che riporta in vita il nome Marinemaster, è il leggendario 62MAS, primo orologio subacqueo del Giappone e primo orologio subacqueo di Seiko.
Seiko apre una nuova era del Marinemaster partendo da quest’ultima configurazione e portando al debutto una nuova famiglia di modelli che combina tratti vintage e moderni, ed introducendo caratteristiche inattese, senza tuttavia tradire il pedigree tecnico di un Prospex.
Nuova cassa e, soprattutto, nuovo bracciale
La metamorfosi si concretizza in un design dalla taglia più contenuta: sono 39,5 i mm di diametro e 12,3 quelli di spessore. La cassa adotta le riconoscibili anse del 62MAS e rivela una distanza da ansa ad ansa che supera la soglia dei 47 mm (47,2 mm), sinonimo di un orologio pensato per fasciare il polso e passare agevolmente sotto il polsino, quello di una camicia in jersey almeno, ed ha nel bracciale un prezioso alleato. La sua geometria rivela, come già sperimentato su Speedtimer Mechanical Chronograph, la accresciuta cura progettuale in quest’area del prodotto.
Sembra, a tratti, che sia uscito da uno studio di design degli anni Ottanta perché ne conserva tutto il fascino, pur nascondendo alcuni trucchi che uniscono estetica e funzionalità: è un cinque maglie, con la parte centrale costituita da tre elementi saldamente uniti tra loro. Finitura e lucidatura denotano, cioè, una maglia più classica ma la costruzione resta quella, solida, che ti aspetti dal bracciale di un diver professionale.
La vista laterale rivela una sezione ellittica lucidata a specchio pensata per favorire il comfort; la finitura prosegue il motivo lucido inaugurato dal bordo, che dal centro della cassa si allarga a trapezio in prossimità della zona di attacco del bracciale.
La geometria mista (linee rette e curve) esalta la finitura a specchio e si completa con la vistosa, larga zigrinatura lucidata sulla sezione più esterna della lunetta girevole. Pur non raggiungendo la resa estetica di una lucidatura Zaratsu, la costruzione è appagante ed esalta la proverbiale qualità percepita degli acciai utilizzati da Seiko.
Il quadrante
Presenta un motivo orizzontale bianco che contrasta bene con gli indici a bastone e la configurazione tutto acciaio dell’orologio. A differenza del 62MAS, l’interpretazione moderna prevede indici di forma rettangolare.
L’effetto del LumiBrite conferma quanto sperimentato a più riprese sugli sportivi della linea Prospex: è sufficiente un leggero cono d’ombra per illuminare in modo uniforme, potente e senza alcun vuoto gli indici applicati.
Data o non data? Il dubbio al primo sguardo è lecito. Va riconosciuto al designer di aver abilmente camuffato la finestra, sfruttando il tono su tono e la geometria ad anello della finestra. È una delle finestre con data meno intrusive nella storia degli orologi subacquei.
Il fondo cassa a vista sul calibro 6L37
È singolare che venga integrato un paragrafo a questo tema per la prima volta su un subacqueo Seiko, vero? Un Prospex con fondo cassa a vista scuote i forum di settore ed è probabilmente uno shock per chi è cresciuto a pane ed immersioni con i tool watch del marchio giapponese. I tempi però cambiano ed alcune trasformazioni hanno la loro ragion d’essere.
Se è vero che il popolo degli irriducibili possa non condividere questa decisione, è altresì vero che occorre ascoltare un’altra schiera di appassionati, che si avvicina per la prima volta al marchio Seiko e per i quali un calibro a vista è un piacere irrinunciabile. È probabile che questa audience sia stata in passato frenata dall’aspetto troppo specialistico di alcuni modelli.
La cassa offre così il calibro 6L37 a vista. Il movimento 6L37 è il risultato di una scelta che mira ad offrire un orologio subacqueo sottile, e contribuisce infatti con uno spessore di appena 3,7 mm. Seiko ha optato per la famiglia di calibri 6L, di cui la versione 6L37 rappresenta la declinazione per i professionali subacquei. È un movimento robusto come da tradizione, dotato del sistema antiurto proprietario Diashock, che apre le porte ad una nuova famiglia di prodotti ed a possibili future estensioni di gamma.
Considerazioni finali
Delicato nelle forme, con proporzioni che lo inseriscono stabilmente tra gli sportivi solo tempo con dotazione da orologio subacqueo professionale (è un 200 metri), il Seiko Marinemaster 1965 Diver’s Modern Re-interpretation SJE097J1 inaugura una nuova piattaforma concettuale della famiglia Prospex. La direzione del progetto prevede a nostro avviso un uso ad ampio raggio che pone confort ed eleganza sportiva tra le priorità, aggiungendo un misurato tocco vintage che si esprime anche nel vetro bombato ed incassato.
Il concetto di “less is more” si associa bene a questa declinazione, ed è tutto sommato comprensibile la presenza di un fondo cassa trasparente su un modello che conserva intatta la sua attitudine, come ti aspetti da un Prospex, ma non aspira ad essere un oggetto esclusivamente iper professionale.
Avremmo personalmente inserito il logo Prospex e la scritta “Limited Edition” sulla massa oscillante, a corredo di un design ulteriormente integrato, lasciando a piena vista il movimento 6L37, sì da rispettare una fluidità di stile che da quadrante a fondo cassa, e viceversa, è altrimenti ineccepibile.
Ciò premesso, le proporzioni sono armoniose e le finiture appaganti, e la coerenza stilistica complessiva denota una cura farmaceutica degli ingredienti. Il Seiko Marinemaster 1965 Diver’s Modern Re-interpretation SJE097J1 è limitato a mille esemplari ed ha un prezzo di listino pari a 3.400 Euro.
(Photo credit: Horbiter®)
Giovanni Di Biase @Horbiter®
