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Il 2023 è l’anno che segna i 60 anni del Carrera; tutti gli sforzi del marchio si sono comprensibilmente concentrati sulla nuova edizione del Tag Heuer Carrera in versione solo cronografo da 39 mm e la variante con tourbillon. A questa collezione a metà tra classico e moderno, si aggiunge una estensione della collezione da 42 mm di diametro, che aggiunge una nuova palette di versioni e completa una collezione vasta.
TAG Heuer Carrera Chronograph 39 mm e 42 mm Tourbillon
Chiunque abbia familiarità con le edizioni limitate del Carrera create in occasione dei 160 anni del marchio (celebrati nel 2020) troverà nei nuovi Carrera Chrono 39mm molti tratti comuni. Il modello Silver, il Montreal successivamente ed, infine, l’edizione limitata con quadrante rosso, hanno riscosso enorme successo.
Misura ridotta, appunto, a 39 mm (a dispetto di uno spessore non ridottissimo), proporzioni e quadranti che rievocano i modelli storici e la presenza del solo logo HEUER su quadrante e fibbia hanno attirato i collezionisti, tanto da andare “sold out” a tempo record.
Stesso copione all’inizio del 2023, con la presentazione del modello con quadrante panda dotato di Rallye strap e fibbia ad ardiglione, rigorosamente con logo Heuer. Questi modelli hanno aperto la strada ai nuovi Carrera Chronograph 39mm che si inseriscono in gamma forti di quegli stessi principi ispiratori tradotti ora in chiave TAG Heuer.
La cassa Carrera ad anse diritte e squadrate non cambia, si aggiorna invece il quadrante che presenta una parte centrale piatta ed i bordi curvati, inclusi gli indici applicati, con la scala tachimetrica bombata e convessa adiacente ad un vetro glass box che si ispira agli equivalenti in esalite dei modelli originali (quando il vetro zaffiro non era neanche una lontana opzione).
Il lavoro di stile dei designer del marchio ha generato due varianti solo cronografo; una più contemporanea dotata di quadrante blu con contatori disposti a V, tono su tono, ed una furba versione con quadrante “reverse panda” e contatori silver per esaltare la finitura circolare al centro.
I due modelli si distinguono inoltre per il posizionamento della finestra della data, ad ore sei nel primo caso, dodici nel secondo. Su un quadrante di tale purezza, si poteva forse fare a meno della finestra della data che, a nostro parere, funziona meglio sulla variante reverse panda.
A nostro avviso, la purezza del design si esprime al meglio sul TAG Heuer Carrera Cronografo Tourbillon che, seppur posizionato in fascia alta, rappresenta il più attraente della nuova collezione. L’assenza della data è più che giustificata dalla scenografica presenza della gabbia del tourbillon a ore sei, con un anello lucido che la circonda e due analoghi, ma più larghi, anelli disposti ai lati dei due contatori crono: trenta minuti a ore tre e contatore delle ore fino a dodici a ore nove, laddove il contatore dei secondi continui è incluso nella gabbia del tourbillon.
Da sottolineare alcuni tratti estetici che rendono particolarmente interessante il Chrono Tourbillon: la sfera centrale dei secondi crono è arancione ed arancioni sono anche gli indici sul rehaut, accenti che ricordano i colori Gulf. Sono appena accennati, quindi discreti ma creano un piacevole contrasto con la base blu a finitura satinata circolare.
Questo modello è più sportivo ma mai eccessivo e, come sui due crono, si nota una attenzione ai dettagli superiore al passato ed evidente anche dal confronto con i modelli commemorativi da 39 mm; ad esempio, l’anello sul fondo cassa è ora a gradino con un bordo lucido inclinato esterno ed una parte centrale piatta e spazzolata su cui sono riportati il nome del modello ed il dato di impermeabilità di 100 m, consistente con le prerogative di un cronografo sportivo (a patto di sostituire il cinturino in pelle con una strap in nylon, ad esempio).
Cronografo e cronografo tourbillon montano i calibri TH20-00 e TH20-09 (il precedente, con inserimento del tourbillon) evoluzione del movimento Heuer 02; sono il frutto del lavoro del team guidato da Carole Forestier, Direttore dei movimenti con una lunga esperienza nella divisione alta orologeria di Cartier.
Tra gli atout, la presenza del sistema di ricarica bidirezionale che migliora l’efficienza del sistema di ricarica. Sono ottanta le ore di autonomia sul primo e sessantacinque sul Cronografo Tourbillon. I prezzi sono i seguenti: 6.500 € per il cronografo e 23.500 € per il cronografo Tourbillon che si conferma, nel secondo caso, un prezzo estremamente competitivo per un tourbillon Swiss Made.
TAG Heuer Carrera Cronografo 42 mm
In questa configurazione di cassa, il Carrera è già a catalogo; quadrante a tre registri dall’aspetto bi-compax (i registri crono sono in risalto rispetto ai secondi continui), vetro zaffiro piatto e rialzato, lunetta prominente e calibro Heuer 02.
Le due nuove versioni presentate a Watches and Wonders si aggiungono alla gamma attuale condividendo il quadrante blu che abbiamo visto sul modello da 39 mm ed un quadrante nero anche’esso satinato, effetto soleil. La novità è la nuova combinazione di colori a contrasto.
Un sottile anello colorato, che vira dall’arancione al rosso, percorre l’intero giro dei minuti, mentre rosse sono la lancetta centrale dei secondi cronografici e quelle dei contatori del cronografo (trenta minuti e dodici ore). Bello il logo TAG Heuer applicato ad ore dodici e la possibilità, non percorribile sui Carrera 39 mm, di montare il bracciale in acciaio, fondamentale anche in questo caso per utilizzare il cronografo in ogni situazione, sfruttando appieno l’impermeabilità di 100 metri. Il prezzo, per entrambi, di 5.800 € rende questi modelli le versioni di accesso al cronografo Carrera sebbene siano destinati a polsi più grandi; lo spessore di cassa è di 14,4 mm.
(Photo credit: TAG Heuer)
Redazione @Horbiter®
