IWC Ingenieur Automatic 40, la recensione

IWC Ingenieur Automatic 40, la recensione

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iwc ingenieur automatic 40 uno

Introduzione

Sappiamo quanto l’influenza di Gérald Genta abbia cambiato l’industria degli orologi negli anni settanta. IWC Ingenieur Automatic 40 è la riedizione di uno dei capolavori creati in quel periodo dal maestro del design, l’uomo che ha sostanzialmente inventato l’orologio sportivo in acciaio ed una serie di modelli che oggi coprono la fetta più consistente dell’interesse di collezionisti e appassionati. Fu la crisi di quel periodo storico dell’orologeria a dare vita ad una nuova categoria di orologi, di cui IWC Ingenieur divenne un nobile rappresentante.

iwc ingenieur 666
Fonte: Antiquorum

Il primo Ingenieur debuttò nel 1955, come primo orologio antimagnetico del marchio, dotato di cassa in ferro dolce inserita intorno al movimento per proteggerlo il più possibile dall’influenza dei campi magnetici. Sebbene sia la referenza 666 l’antesignana della collezione, solo nel 1976 l’Ingenieur è entrato a far parte del ristretto novero degli sportivi di lusso in acciaio e quest’ultima referenza è rimasta impressa per sempre nel nostro immaginario.

iwc Ingenieur 1832 sl
Fonte: Antiquorum

La referenza 1832 SL fu introdotta nel 1976 e, nonostante ebbe un tiepido benvenuto, come altri sportivi disegnati da Genta nella loro fase commerciale embrionale, il tempo ha fatto il suo corso ed è oggi uno degli orologi sportivi vintage più desiderati con quotazioni che sfiorano i 40.000 euro. Tuttora il modello Ingenieur 1832 SL è ricercatissimo ed è a questo esemplare che i designer si sono ispirati per tornare ufficialmente nel segmento degli orologi sportivi con bracciale integrato, una categoria che hanno lasciato a nostro avviso scoperta troppo a lungo.

La collezione Ingenieur Automatic 40 mm

L’operazione riedizione conferma un progetto ampio all’interno della manifattura; la dimensione di 40 mm torna in auge a Schaffhausen come dimostrato la recente presentazione del Portofino Calendario Perpetuo ed inverte una tendenza che ha visto comprensibilmente IWC puntare sui modelli della collezione Pilot’s Watches e su taglie generalmente forti. Il nuovo IWC Ingenieur Automatic 40 riporta il baricentro su un’epoca più aderente alla visione portata dal grande Günter Blümlein e ad un orologeria più classica che ci auguriamo riempia stabilmente i cataloghi del marchio.

iwc ingenieur automatic 40 IW328901 due

I designer hanno reinterpretato in modo alquanto fedele l’originale 1832 SL creando un orologio dalle linee pulite, perfettamente unisex, con maglia ad H e bracciale integrato nella cassa. Nel ridisegnarla, designer e tecnici non hanno peccato di eccessiva nostalgia sebbene avrebbero potuto vista l’eccezionale attualità delle linee originali; hanno piuttosto vestito l’orologio di caratteristiche decisamente moderne quali la spallette di protezione della corona, già presenti su edizioni relativamente recenti com Ingenieur Mission Earth, ad esempio.

iwc ingenieur automatic 40 IW328901 uno

Allo stesso modo è stato preservato il bordo della cassa ruotato verso il bracciale nella zona delle anse, un motivo estetico il cui obiettivo è l’esaltazione della migliore adesione possibile al polso. Se escludiamo questi riferimenti alle più recenti creazioni, i nuovi IWC Ingenieur Automatic 40 puntano a recuperare lo spirito del celebre progenitore, che si percepisce chiaramente, con qualche ulteriore attualizzazione.

iwc ingenieur automatic 40 IW328902 quattro

Le viti sulla lunetta non sono più un vezzo estetico ma svolgono un ruolo funzionale, contribuendo ora a fissare la lunetta alla cassa, e sono tutte perfettamente orientate. Il motivo a griglia o “damier” se preferite (è il termine che meglio lo descrive secondo noi) ritorna ed in una geometria più evidente che in passato. Sono tre le colorazioni disponibili: bianco, nero (come l’originale) ed una nuova tonalità denominata Aqua, che richiama i colori AMG Petronas, ed abbiamo visto solo in immagini prima della fiera. E’ al momento la nostra preferita.

iwc ingenieur automatic 40 dodici

IWC prevederà anche una quarta variante in lega di titanio, ma anche quest’ultima non era disponibile all’atto della sessione fotografica, li aggiungeremo quindi in un secondo momento. Il motivo a griglia che vedete viene ottenuto per stampaggio su base in ferro dolce, per poi essere sottoposto ad un successivo processo di galvanizzazione.

Sia il logo “IWC Schaffhausen” che la scritta “Ingenieur” sono bene in evidenza e sembrano fluttuare sulla base. Osservando la cassa, le cui dimensioni sono di 40 mm di larghezza ed appena 10,8 mm di spessore, si nota una delicata e piacevole alternanza di superfici spazzolate e lucide, con il tocco più raffinato rappresentato dalla sottile lucidatura alla base della lunetta che richiama quella sulle maglie centrali del bracciale.

iwc ingenieur automatic 40 IW328902 sei

Una volta indossato, si apprezza l’eccellente comodità e la naturalezza con cui bracciale e cassa avvolgono il polso. Spessore ridotto ed omogeneità di design da cassa a chiusura integrata rendono IWC Ingenieur Automatic 40 perfettamente equilibrato al polso. Hai la sensazione di averlo indossato da sempre, il miglior risultato raggiunto dal team di sviluppo a nostro avviso.

All’interno della cassa batte il calibro 32111 da 4 Hz e cinque giorni di autonomia a piena carica. E’ una evoluzione del calibro 32110, rifinito a Côtes de Genève e perlage, con ruota di scappamento ed ancora in silicio, sistema di carica a cricchetto bidirezionale ed un’autonomia quasi doppia rispetto alle originali 72 ore.

Considerazioni finali

I nuovi IWC Ingenieur Automatic 40 risvegliano l’anima contemporanea più classica di IWC ed aggiungono uno degli esemplari più belli della stagione che ha riportato l’orologeria meccanica fuori dall’era del quarzo. L’autentico Ingenieur, dopo svariati tentativi più o meno riusciti, è tornato ed è molto probabile che si tratterà di un grande successo anche per il prezzo che si preannuncia in area 11.000 Euro, non basso in assoluto per un solo tempo sportivo ma decisamente più basso di tanti concorrenti mainstream e indipendenti e competitivo considerando nome e pedigree.

iwc ingenieur automatic 40 IW328901 quattro

E’ un instant classic cui le poche aree di miglioramento risiedono nella finitura della parte interna della chiusura a farfalla. Avremmo apprezzato un ulteriore sforzo in quest’area, e la scritta “IWC Schaffhausen” quando si apre la clasp ma, escluso questo aspetto, oggi è un giorno bellissimo per tutti gli appassionati di orologeria sportiva.

(Photo credit: Horbiter®)

Redazione @Horbiter®

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