Tra i tanti modelli inventati da Cartier il Cartier Drive de Cartier è uno dei più belli e riusciti, un perfetto esempio dello stile classico ed elegante della maison francese. Presentato l’anno scorso al SIHH di Ginevra in tre versioni, quest’anno la serie viene arricchita con questo esemplare semplice ed essenziale a due sole sfere.
Riflettendo sulle scelte estetiche e tecniche di questo modello e confrontandolo con i tre modelli esistenti, il concetto di purezza è stato portato all’estremo: il modello attuale non presenta neppure la data, cosa che spingerebbe a pensare ad un’eccessiva semplificazione (al contrario l’assenza della data è uno dei plus di questo Drive), ma se ci si sofferma ad analizzare il modello a livello tecnico e non solo meramente estetico, si può notare uno spessore inferiore ai 7mm, cioè un 40% in meno rispetto al modello base.
Molti non considerano l’ultrapiatto come una complicazione, ma in effetti non è proprio così perché abbinare raffinatezza tecnica con robustezza, precisione del movimento e bellezza estetica riducendo al minimo lo spessore di tutto l’orologio, senza che questo si rompa, lo è a tutti gli effetti. Il claim “Less is more” non è mai stato più indicato. Grazie al calibro manuale Cartier 430MC da 21600 A/h con 18 rubini dal diametro di 20,5mm e spessore di 2,15mm di derivazione Piaget, nota per la sua fabbricazione di calibri ultrapiatti di eccellenza dagli anni 50/60 come i famosi 9P a carica manuale ed il 12P a carica automatica, Cartier Drive de Cartier Extra-Flat offre non solo stile, eleganza ed indossabilità ma robustezza e affidabilità unite a precisione e longevità.
Il quadrante è minimalista, di colore grigio satinato, con grandi numeri romani disegnati ai lati e scala dei minuti al centro, che riprende il disegno della cassa di forma coussin da 38mm x 39mm. Il vetro in zaffiro è piatto e sagomato sulla cassa montato, e incassato sul suo perimetro interno. Il Cartier Drive de Cartier Extra-Flat viene proposto in oro rosa o in oro bianco, nel secondo caso in serie limitata a soli 200 esemplari, lucidato su lunetta, anse e perimetro esterno del fondello, satinato sulla sottile carrure. Il fondello è chiuso da 8 piccole viti (e non a pressione) a conferma della sua estrema raffinatezza costruttiva.
Altro particolare classico e raffinato è la geometria della corona a forma di bullone, con zaffiro sfaccettato al centro, tipica di Cartier e il bel cinturino sottile finemente lavorato di pelle di alligatore e chiusura ad ardiglione a forma di “C” di Cartier. Trovo molto bello il Cartier Drive de Cartier Extra-Flat proprio perché a chi ne sa apprezzare all’estetica ed all’indossabilità anche la tecnica e l’innata eleganza, sembrerà di avere una seconda pelle al proprio polso. Chissà se il prossimo anno non venga presentato anche in versione automatica e con micro rotore, rendendolo anche più pratico ma egualmente raffinato. Il prezzo del nuovo Cartier Drive de Cartier Extra-Flat, in dollari, è di 15600 per la versione in oro rosa e 16700 per quella in oro bianco.
(Photo credit: courtesy of Cartier; Horbiter®’s proprietary photo-shooting)
Denis Fabbro @Horbiter®