“Addì 17 Settembre 1755, nelle ore pomeridiane, avanti a me comparso in persona il Maestro Andrè Hetier, tagliatore d’abiti domiciliato a Ginevra, il quale di sua libera volontà affida come apprendista il figlio Esaie Jean-Francois Hetier, presente e consenziente, al Signor Jean – Marc Vacheron, Maestro orologiaio…”. Dai tempi dei Lumi ad oggi son passati più di 260 anni e Vacheron Constantin non ha mai cessato di creare orologi.
Questo movimento meccanico a carica manuale con Tourbillon a 18000 A/h di 36mm di diametro e solo 8,7mm di spessore ha 514 componenti e 64 rubini e controlla ben 23 complicazioni, fra le quali tre tempi separati, mossi da tre singoli ruotismi dedicati. Il ruotismo “tropicale” che simula l'anno tropicale, ovvero l'orbita ellittica che la Terra compie attorno al Sole, è stato ideato per assicurare maggiore precisione alle funzioni solari. Sei bariletti in serie, disposti a gruppi di tre, garantiscono la riserva di carica di tre settimane.
A prima vista non sembrerebbe rifinito in particolar modo, ma non è così perché la presenza del “Punzone di Ginevra” comprende 12 clausole tecniche/estetiche che devono essere rispettate nella fabbricazione. Si può notare l’Anglage sui ponti dalla lavorazione granulata, la lucidatura di viti e gabbia del Tourbillon, la sbavatura con bisello dell’alloggiamento viti solo per citarne alcuni. Trovo veramente eccezionale il Vacheron Constantin Les Cabinotiers Celestia Astronomical Grand Complication 3600 per competenza tecnica, progettazione e associazione delle complicazioni, auspico che parte di queste raffinatezze meccaniche vengano impiegate in modelli più semplici e meno costosi per dar ancor di più maggior classe ed eleganza ad altri modelli che utilizzano da anni complicazioni che meritano nuove tecniche costruttive. Questo lavoro sta portando Vacheron Constantin a sottrarre lo scettro alla leader indiscussa di grandi complicazioni Patek Philippe che, forse perché più giovane di 84 anni, ha avuto maggior vigore in questo campo, ma probabilmente non ricordava di essere nata nel secolo dei lumi.
(Photo credit: Horbiter®'s proprietary photo-shooting)
Dennis Fabbro @Horbiter®