Tudor lo definisce “Retro-chic”, io lo definirei piuttosto “Neo-vintage”. Qualunque sia l’attributo preferito, il Tudor Style è la proposta del marchio di Ginevra tra gli orologi classici, che si aggiunge alla collezione Glamour e prova a catturare clienti anche tra quelli che non comprerebbero probabilmente mai uno sportivo della linea Heritage, la collezione dominante tra tutte quelle del marchio ginevrino.
La collezione Tudor Style si ispira alle forme dei classici tre sfere degli anni 50-70, per stessa dichiarazione di Tudor ed è un solo tempo con cassa rotonda proposta in quattro differenti diametri: 28, 34, 38 e 41mm come quella di queste foto. Il quadrante è laccato, nero brillante, champagne o argentato entrambi finitura soleil.
Cosa differenzia il Tudor Style dal Glamour ad esempio, con il quale a prima vista può confondersi, è l’assenza nel Tudor Style di ogni complicazione meccanica ed un design degli indici piuttosto originale: doppio indice ad ore 12 e 6, lucido, sfaccettato e dalla forma allungata come gli altri indici sul quadrante. Che si sposano perfettamente con le lancette dauphine.
Questa scelta lo rende un orologio da portare tutti i giorni, che non ti emozionerà a prima vista, ma che non ti verrà neanche in mente di cambiare con un altro della tua collezione il giorno dopo perchè, in fondo, è adatto ad ogni look ed occasione. È probabile che lo Style servirà da base per la futura collezione Glamour.
Delle diverse versioni disponibili, con bracciale in acciaio, acciaio e oro o cinturino di pelle, preferisco quest’ultima perchè il cinturino nero fa risaltare la finitura del quadrante e della chiusura deployante a forma di scudetto Tudor ed è il trionfo della semplicità. Bello vedere che Tudor ha previsto, anche per le versioni di piccolo diametro, un calibro meccanico, l’ETA 2671 con le stesse caratteristiche del ETA 2824 montato sulle altre versioni.
(Photo credit: Horbiter®’s proprietary photo-shooting)
Gaetano C. @Horbiter®