Orologi Graham 2015

Sette orologi Graham da non perdere nel 2015

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Mi son sempre piaciuti i Graham, li ho sempre trovati originali, un pò eccentrici. Così come sono rimasto sorpreso quando hanno deciso, sul Chronofighter, il modello icona del marchio, di abbandonare le linee classiche su cui il marchio ha fondato la sua storia recente. Quando il marchio è rinato, ha iniziato a realizzare cronografi di aspetto classico, che ricordavano quelli usati dai piloti degli Spitfire della seconda guerra mondiale.

Un pò strani a prima vista, ma classici, avevano la cassa lucidata a specchio ed una gamma infinita tra versioni ed edizioni limitate, alcuni delle quali hanno il potenziale per diventare orologi da collezione, come ad esempio il Graham Chronofighter RAC Stingray, che ho faticosamente provato ad aggiungere alla mia collezione anche se senza successo dal momento che è stato prodotto in così pochi esemplari da essere venduto alla velocità della luce (ne ho trovato giusto uno nuovo navigando oggi in rete, sul sito del negozio Montredo da cui ho preso l'immagine che vedete sotto)

Orologi come il Graham Chronofighter VE Day (uno dei primissimi Chronofighter), il Graham Chronofighter Stuffy LE Sir Hug Dowding e, più di recente, il Graham Chronofighter Fortress sono stati prodotti in numeri davvero ridotti e sono oggi piuttosto cercati e molto difficili da trovare. Dimenticatevene però perchè il classico Chronofighter (ed il RAC = Ruota a colonne dal francese) cui eravate abituati anni fa è stato prima affiancato dal Graham Chronofighter Oversize per poi essere fondamentalmente sostituito da quest'ultimo.

L'eredità di quel Chronofighter è oggi rappresentata dal Graham Chronofighter 1695 nella fascia di ingresso e dalla eccezionale collezione Geo Graham in alta orologeria, con la fascia media coperta principalmente dai moderni Chronofighter Oversize, il Prodive ed il Graham SIlverstone RS solo per citare tre collezioni che rappresentano la nuova anima d'avanguardia del marchio e l'enorme passione di Eric Loth per le corse automobilistiche.

Il Graham Silverstone RS è stato lanciato alcuni fa (nel 2013 se non erro), con lo Skeleton, un bellissimo crono ispirato ai motori cui si è aggiunta una terza versione (forse la più riuscita delle tre) con accenti gialli, che completa una collezione molto ben accolta dagli appassionati dal primo momento in cui è stata lanciata sul mercato. Si potrebbe dire che non è sobrio, non è utilizzabile sempre o cose del genere ma non è questo il suo obiettivo e se siete appassionati di motori e cercate qualcosa che si ispiri pienamente a quel mondo, alzate la mano se trovate tra la concorrenza qualcosa che sia realmente confrontabile (e sia realizzato in numeri da atelier, non in numeri industriali).

La passione di Eric Loth per le corse (mi ha confermato durante una chiacchierata che ha corso fino a poco tempo fa con la sua Porsche) ha spinto lui ed il suo team a realizzare veri crono da corsa, l'ultimo in ordine di tempo il Graham Silverstone RS GMT. Prodotto in 250 esemplari ha la sfera GMT sovradimensionata, la grande data ad ore 6 ed un pulsante rosso alle 4 per attivare il crono Flyback. Cos'altro? Il cinturino in pelle ricorda chiaramente lo stile “cannellè” che trovate su una Daytona degli anni 70, una moderna Ferrari o, giusto per citare un marchio alla ribalta in questi ultimi giorni, sul sedile in pelle di un'Alfa Romeo.

Che fine ha fatto il primo Chronofighter? Si è trasformato nel tempo come detto, si chiama laconicamente Oversize (la versione GMT fa parte ancora della prima collezione dell'Oversize), è diventato più leggero e sottile perchè l'acciaio è stato accoppiato alla fibra di carbonio ed alla ceramica senza perdere la leva posizionata sul lato sinistro della cassa.

Si è sviluppato fino a diventare il Graham Chronofighter Oversize Target in cui il quadrante dell'Oversize è stato sostituito da un vetro fumè di colore grigio, verde o blu oppure il Graham Chronofighter Black Arrow offerto in una vasta gamma di stili camouflage (non il mio stile ad essere sinceri) per finire con il Superlight in cui anche la cassa è fatta in fibra di carbonio, qualcosa che va provato almeno una volta al polso, come nel Graham Chronofighter Oversize Superlight GT Asia la cui cassa da 47mm è fatta di un composito in nanotubi di carbonio.

Graham è su un'onda di sviluppo tecnologico puro e la sua offerta diventa sempre più ricercata (qualità delle finiture, look and feel della lunetta in ceramica di uno Skeleton RS ad esempio è notevole), ma se pensate a quanto si debba ancora pagare un classico Chronofighter oggi, tornerei a proporre almeno in piccola serie alcuni dei Chronofighter RAC realizzati in passato così come spero che gli attuali Chronofighter montino quanto prima un calibro di manifattura.

(Photo credit: Montredo.com; Horbiter®'s proprietary photo-shooting)

Gaetano C. @Horbiter®

@Gaetano Cimmino

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