Seiko Prospex 1000m SBDX014 e SBEX001, la recensione

Seiko Prospex 1000m SBDX014 e SBEX001, la recensione

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Quest’articolo inizia con un’affermazione: “Finalmente!” Finalmente potremo avere anche in Europa, una serie di modelli subacquei che Seiko ha riservato negli ultimi anni esclusivamente al mercato domestico ed, in alcuni casi, a quello americano. Parlo dei modelli storici della famiglia Prospex (Professional Specification), una di quelle su cui la casa giapponese ha costruito parte della sua reputazione di manifattura di ottimi orologi.

I due modelli, uno di normale produzione e l’altro prodotto in serie limitata, festeggiano in modo diverso i 50 anni dalla nascita del primo orologio subacqueo al mondo, nato nel 1965. Ciò che viene raccontato al 2° piano della Hall 1 di Baselworld 2015, attraverso un video, è qualcosa che va condiviso con chi alla fiera non c’è stato, avrebbe voluto esserci ed è un grande appassionato della migliore orologeria.

La gamma Marinemaster è una icona della produzione Seiko che, grazie ad una strategia partita qualche anno fa, sta allargando i suoi confini, e sta mostrando ai potenziali clienti europei che non è esclusivamente un storico costruttore giapponese di orologi affidabili, ma è in grado di realizzare orologi di alta gamma (una percezione che in Italia è dura a morire). Noi abbiamo iniziato a farlo l’anno scorso introducendo il marchio Grand Seiko, ora l’opportunità si ripresenta con una collezione dedicata agli appassionati di orologi professionali per immersione.

Della collezione Marinemaster fanno parte due modelli, uno con struttura della cassa a doppio guscio, un altro con cassa monoblocco, realizzati in diverse configurazioni (quarzo, meccanico, Spring Drive) a partire dal 1968.

Sono gli orologi più celebrati dai diver di tutto il mondo (e da chi ne capisce davvero di orologeria), basta passare un’ora in rete a leggere i commenti nei forum di orologeria e rappresentano quanto più si avvicini all’equipaggiamento usato da chi fa immersioni professionali. A Basilea Seiko ha presentato il Seiko Prospex Marinemaster Professional 1000m Diver’s SBDX014 ed il Seiko Prospex Marinemaster Professional 1000m Diver’s Hi-Beat Limited Edition SBEX001.

Sono entrambi subacquei professionali fino a 1000m di profondità. Questo numero potrebbe far sorridere chi vede in giro quadranti con inciso un numero anche tre, quattro, cinque volte superiore a questo dato, peccato che i subacquei si dividano in due categorie: i water resistant e gli orologi certificati ISO 6425, un severo capitolato che Seiko rispetta alla lettera e che è alla base della progettazione di questi orologi.

Un esempio? Provate a cercare la valvola dell’elio sulla cassa di entrambi. Non la troverete. L’elio all’interno di questi orologi non entra durante una immersione in saturazione, quindi non c’è bisogno di farlo uscire. La costruzione è così solida ed avanzata da superare di gran lunga la profondità indicata sul quadrante.

La cassa in titanio e ceramica (quest’ultima copre parzialmente la lunetta per evitarne la rotazione accidentale in immersione) con l’interposizione di una guarnizione ad L garantisce una eccezionale impermeabilità tanto che una serie di Tuna Can (come sono chiamati negli USA), portati in profondità su uno scafo sottomarino ha funzionato regolarmente fino a 3000m di profondità (l’automatico ben oltre questo numero). Questo esperimento, in video, girava come un disco allo stand Seiko.

Il Seiko Prospex Marinemaster Professional 1000m Diver’s SBDX014 è automatico, monta il calibro 8L35, realizzato al 100% in-house. Gli indici luminosi sono in Lumibrite, l’equivalente del Superluminova utilizzato in Europa, che Seiko ha sviluppato internamente (è una manifattura integrata, realizza cioè ogni componente, inclusa la spirale, nei suoi laboratori).

Il Tuna Can non è solo un orologio molto tecnico, è anche estremamente confortevole al polso: i marchi giapponesi preferiscono utilizzare il silicone al posto del caucciù, che offre una maggiore morbidezza. In prossimità dell’attacco alla cassa ha le classiche gobbe a fisarmonica che sono in realtà un brevetto della manifattura giapponese.

Il Seiko Prospex Marinemaster Professional 1000m Diver’s Hi-Beat Limited Edition SBEX001 è ancora più raffinato, soprattutto meccanicamente. È una evoluzione del Seiko Marinemaster base (300m), ha una architettura più vicina ad un classico tre sfere ma ha il pregio della cassa monoblocco, una soluzione costosa e difficile da realizzare che costringe a montare il movimento esclusivamente dal lato quadrante (e ad assisterlo pure dal lato quadrante, dopo aver smontato vetro, lunetta, sfere e quadrante).

Monta il calibro Hi-Beat 36000 8L55 (riservato finora a Grand Seiko), l’equivalente giapponese, parlando in termini di frequenza, del calibro El Primero di Zenith, assemblato completamente a mano. Ha la cassa in High Intensity Titanium, un brevetto che aumenta la resistenza ai graffi della cassa da 48,2mm di diametro e 19,7mm di spessore, rispetto ad una classica lega di titanio.

Esteticamente imponente (lo spessore è giustificato probabilmente dalla necessità di soddisfare, con questa architettura, il capitolato ISO con una cassa in titanio al posto di quella in acciaio) è realizzato in soli 700 esemplari ed è una chiara dichiarazione di intenti secondo me, in termini di immagine, nei confronti della manifattura europea per eccellenza con sede a Ginevra e del suo subacqueo, il Deepsea.

Non mi piacciono le quattro viti di fissaggio, che rovinano un po’ il design, ma hanno un dichiarato valore funzionale. Il Seiko Prospex Marinemaster Professional 1000m Diver’s Hi-Beat Limited Edition SBEX001 verrà proposto a 6400€ ed è il flagship, il meglio in termini di materiali, di movimento meccanico e prestazioni che Seiko abbia mai proposto nella gamma Prospex.

È un orologio dal valore collezionistico ed un vero orologio da immersione, difficile da utilizzare tutti i giorni nonostante la costruzione fondamentalmente leggera. Seiko non lo ha creato per farne un orologio da vita d’ufficio, ma per ribadire la leadership tecnica in questo settore e dimostrare che è in grado di fare un luxury diver’s watch. Mi ha colpito molto, non mi convinceva all’inizio ed in passato, il Seiko Prospex Marinemaster Professional 1000m Diver’s SBDX014.

Il suo design lo fa sembrare un po’ eccentrico, una sorta di space watch, molto più versatile di quanto sembri a prima vista. Gli accenti dorati poi sono una caratteristica dei diver Seiko. Non deve spaventare la dimensione della cassa da 52,4mm perchè è comodissimo ed incredibilmente piacevole anche sotto una giacca (purchè sportiva). Il prezzo di 3450€ è super competitivo se si considera la caratura di questo orologio.

Considerazioni finali: il Seiko Prospex Marinemaster Professional 1000m Diver’s SBDX014 ed il Seiko Prospex Marinemaster Professional 1000m Diver’s Hi-Beat Limited Edition SBEX001 sono due orologi semplicemente eccezionali che stabiliscono nuovi parametri per i veri diver ma soprattutto li rendono…”pubblici, disponibili a tutti.

Più di una persona mi ha tacciato in passato di avere simpatie per gli orologi giapponesi e per i diver Seiko in particolare ma, premessa l’assenza di ogni qualsivoglia partnership con il marchio, io ho solo simpatia per gli orologi di qualità e questi orologi hanno oggettivamente caratteristiche tecniche uniche.

A voler cercare un vero difetto, faccio fatica a trovarlo negli orologi, lo trovo piuttosto nella capacità del marchio di comunicare efficacemente ed a fondo le caratteristiche generali di questi prodotti e di consentire agli appassionati di viverle a fondo attraverso il mondo digitale (app, sito web), un aspetto su cui a Tokyo hanno iniziato a lavorare, in cui però gli altri marchi hanno un vantaggio competitivo, soprattutto quando si tratta di stimolare la parte emotiva di un appassionato.

(Photo credit: Seiko; Horbiter®)

Gaetano C.@ Horbiter®

5 Comments

  1. As an owner of the LE Golden Tuna SD SBDB008 I must report the 008 is larger than my new 014.

    Also the shroud is a different material and there’s a heft on the 014 as it’s not titanium.

    The 8L35 is a dummied down beauty 9S55 GS wonderful engine, the Hi Beat is the 8L55 which is the modern version of the GS 9S85 and it’s an amazing g engine too.

    My SBEX001 fits like a glove, sawtooth bezel in person kicks ass!

    The bezel on the 001 Rivals my Omega 9300 liquid metal!!!!

    Seiko is all about innovation and value. And of course build quality in house proprietary materials and alloys…etc.

    I chose the 014 over the 016 btw.

    When it comes to the Prospex line and the GS line your getting amazing design and history. Even James Bond loved his Seikos.

    IMHO I prefer a straight mechanical automatic or mechanical over the wonderful spring drives but you cannot go wrong with either technology.

    My Seikos sit right next to my Zenith Hi Beat and frankly the Seiko keeps just as good as time, -10 +15 they advertise is wayyyyy off. Lol

    Cheers!

  2. You’re welcome Jeff! Please share your thoughts once you are got your hands on it. I’m now looking for a SBDX012 that seems to be a good everyday watch (I’m used or I would say I’m obliged to wear a tie quite often), love the gold accents and has a classic design too, although I got Seiko has generally increased its price list. I expect all these watches to become collectible in a very short time. Unfortunately they’re not available in Italy I’m therefore obliged to buy it from Japan (custom clearance quite expensive) or, that’s better, from the US. Ciao, Gaetano PS sorry for answering so late I was traveling

  3. Thank you Gaetano. The mistake was not yours, Seiko published the case size as 48.2 since it was introduced, and just updated that information a couple days ago. I appreciate your feedback and will go ahead and try the SBDX014. Regarding the SBEX001, it really is a joy to wear, and I’m of average size with an average wrist. That said, I don’t need to wear a button down shirt and jacket each day, so that would certainly make a difference. I’ve also never worn the bracelet, wearing it on the supplied rubber (which I think is the same as the 014 strap) cuts down on the weight and adds to the comfort.

  4. Hi Jeff
    thanks for asking!
    My mistake I’m going to correct. The SBDX014 is very comfortable in my opinion for mainly two reasons: its quite thinner than the Hi-Beat and its silicon strap is velvet on your wrist. Try it please and let me know. The SBEX001 is a superstar among diving watches (and perhaps a collector’s item): its case architecture, the Hi-Beat caliber (for the very first time) are spot on, there’s nothing comparable in the benchmark. It’s bizzarre but I was traveling back to Italy from the UK today and while waiting for my flight I have seen a video on You Tube of this watch for I’m willing to buy it, but what stops me every time from doing it is…its huge thickness (and I’m 1,84m tall with a big wrist) that I tried while I was at the Seiko’s booth last march.
    Ciao
    Gaetano

  5. I get the impression from your review that you find the SBDX014 more wearable than the SBEX001. The review states the SBDX014 has a 48.2mm case size, but Seiko has since clarified that it’s actually 52mm, so it seems to me it would be quite a bit wider than the SBEX001. I already wear a SBEX001, and yet I’m hesitant to get the SBDX014 (although I’ve already pre-ordered one) so I’d really love to hear your thoughts on what makes the 014 more wearable. Thanks in advance.

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