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Richard Mille RM030 Polo Club de Saint-Tropez – 30 minuti al polso

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Poco tempo fa, quando ho parlato della mia visita alla boutique Richard Mille di Milano, vi ho promesso che avrei raccontato uno ad uno gli orologi che ho visto in quella giornata. Siamo solo all'inizio di un percorso che ci porterà a parlare spesso di Richard Mille nei prossimi mesi. Sia da un punto di vista estetico che tecnologico ( non ho usato, volontariamente, il termine “tecnico” perchè sarebbe riduttivo) questo marchio è così interessante che ogni singolo modello merita un articolo dedicato.

Il Richard Mille RM030 Polo Club de Saint-Tropez è stato realizzato in soli 50 esemplari (è stato lanciato nel 2014) ma, quando si parla di edizione limitata, bisogna qui considerare che Richard Mille produce una quantità così ridotta di orologi ogni anno che anche un modello di normale produzione è in realtà, a suo modo, una serie limitata. Inoltre, non pensate al concetto di serie limitata come siete abituati a fare quando siete di fronte ad un qualunque altro orologio realizzato in edizione speciale, il significato è qui completamente diverso.

L'orologio presenta solo pochi dettagli che tradiscono la partnership tra il marchio ed il noto club di Saint-Tropez (come, ad esempio, il logo stampato sul fondo cassa), il vero punto di forza è rappresentato dalla lunga lista di straordinarie caratteristiche tecniche dietro l'idea rivoluzionaria di Richard Mille di creare una nicchia nella nicchia, quella della altissima orologeria.

Partiamo dall'esterno: la cassa è realizzata accoppiando due layer di ceramica ATZ uniti da un inserto in titanio grado 5. ATZ è l'acronimo di “Zirconio rinforzato con Allumina“, significa che non si tratta solo di ceramica ma di un composto di ceramica ed allumina. E' noto che, in generale, la ceramica è virtualmente inscalfibile ma è al contrario poco resistente agli urti (dipende comunque dalla geometria); aggiungendo l'Allumina la resistenza meccanica del materiale (che potrebbe spaccarsi utilizzando solo ossido di zirconio) aumenta considerevolmente.

La lunetta bianca contrasta fortemente con il quadrante trasparente, rendendolo uno dei Richard Mille in assoluto più leggibili. Il quadrante trasparente con grandi numeri arabi applicati, bianchi in questo caso, è un segno di riconoscimento del marchio ma rende anche il quadrante piuttosto affollato e generalmente difficile da leggere. Le meccanica ha un ruolo centrale ed è superfluo parlare semplicemente di cose come la frequenza del bilanciere o la Riserva di Carica. Il vero plus è la combinazione di materiali leggeri (titanio e fibra di carbonio), trattamenti speciali (il Tytalit usato per ponti e platina) ed eccezionale design (il quadrante in vetro zaffiro è spesso appena 0,4mm) che creano un orologio tanto complesso quanto eccezionalmente leggero. E' giusto affermare che leggerezza e resistenza sono due pilastri del marchio e che lo distinguono fortemente dai concorrenti? Probabilmente si ma per averne la piena certezza, sarebbe corretto fare dei test comparativi.

Entrando nel dettaglio del movimento, nulla è stato lasciato al caso od ha un valore puramente estetico ma tutto è improntato al raggiungimento di una prestazione: il calibro monta ad esempio una rotore con frizione che lo stacca dal movimento per evitare di sovraccaricare i bariletti quando il movimento è completamente carico ed un bilanciere con spirale libera ed inerzia variabile. Il rotore è perciò collegato direttamente all'indicatore della Riserva di Carica per cui quest'ultimo si ferma (ovvero il rotore va in “folle“) quando la riserva di carica raggiunge il picco delle 50 ore per poi riattivarsi automaticamente quando scende sotto le 40 ore.  Questa funzione aumenta la precisione dell'orologio che, come è noto, raggiunge il suo picco quando l'orologio è a piena carica. Il quadrante è coperto da un vetro zaffiro a spessore variabile (1,20mm al centro e 2,04mm ai lati) ed è trattato antiriflesso su entrambi i lati.

Conclusioni: il Richard Mille RM030 Polo Club de Saint-Tropez è una eccezionale macchina del tempo pensata per esperti e collezionisti esigenti (e molto ricchi visto il prezzo di 140,500 Franchi Svizzeri) con una forte passione per la migliore micro-meccanica e soluzioni tecniche molto innovative. E' piuttosto difficile usare argomenti quali l'aspetto estetico od il confort al polso, un aspetto quest'ultimo che viene dato per scontato in questo settore, dove il livello di design è ai massimi livelli. Qualunque considerazione, basata su una esperienza di sole due ore, sarebbe a dir poco superficiale, sarebbe molto più opportuno parlare dei suoi competitor e di cosa siano in grado di offrire ma per fare ciò sarebbe necessario organizzare un test comparativo (ho in mente un paio di modelli). Il Richard Mille RM030 Polo Club de Saint-Tropez è un orologio destinato a quei pochissimi intenditori che sono in grado di capire il valore di materiali avanzati, vera innovazione e soluzioni che sono state adottate non per far colpo ma per dare la massima prestazione ogni singolo giorno ed in ogni occasione. Ogni più piccolo componente o dettaglio in questo orologio è stato pensato a fondo.

(Photo credit: Horbiter's proprietary photo-shooting)

Gaetano C.@Horbiter

TWITTER @Gaetano Cimmino

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