È passato poco più di un mese dall'ultima volta che ho scritto di Mido. Il tour di Piano City ha fatto tappa a Milano ed il marchio, partner del progetto, ha presentato una versione del Baroncelli Heritage in serie speciale dedicata all'evento. Personalmente è stato uno dei photo-shooting più divertenti che abbia mai fatto ed il pianoforte usato dai musicisti jazz della manifestazione uno dei migliori set che abbia mai usato. Articolo e foto, se vi sono sfuggiti, sono raggiungibili a questo indirizzo.
I Mido Baroncelli sono così tanti che è facile confondersi. Uguali all'apparenza, perché condividono lo stesso concetto di base, diversi per meccanica, finiture e stile. Il Baroncelli Heritage è la versione pseudo-vintage del Baroncelli, perché Mido conserva un concetto di vintage legato al disegno a tre sfere che ricorda i suoi orologi degli anni 50 ed altri che sono in collezione e portano ancora il logo storico in corsivo, ma sono in fondo orologi estremamente moderni.
Concetto evidenziato anche dal disegno del bracciale, una sottile e fitta maglia che assomiglia ad un Engineering bracelet come lo chiamerebbero gli amici americani, con una pregevole, perché è veramente elegante e ben fatta, chiusura deployante con targhetta che porta l'incisione “Baroncelli“.
La versione a due toni delle tre che vedete, usa in realtà un trattamento PVD che lo fa assomigliare ad un acciaio ed oro, il modo che usa Mido per comunicare il Touch and Feel del tre sfere di lusso accessibile senza tradire la missione del marchio, quella di offrire un eccellente rapporto qualità prezzo senza rinunciare a nulla sia sul piano estetico che tecnico.
Uno dei punti forti di Mido è la realizzazione di quadranti grainee a trama molto fine, tanto da richiedere un obiettivo macro e la giusta luce per rendersene conto e che cobtribuiscono a trasmettere la percezione di alta qualità. La cassa sottile, il disegno delle sfere e tutti gli accoppiamenti danno la sensazione di un prodotto semplice, senza eccessi ma senza soluzioni votate al risparmio.
Delle tre versioni, due con quadrante chiaro ed una con quadrante nero, preferisco le versioni tutte in acciaio. Semplici, lineari e monotono come deve essere secondo me un Heritage. Tutte vantano una comodità eccezionale considerando che è il tipo di orologio che si indossa 24/7 perché è facile dimenticarsene. Il prezzo è attraente se si considerano il caos degli attuali listini ed il prezzo medio di mercato per un tre sfere che non si trova sotto la soglia psicologica dei mille euro ed il fatto che Mido abbia accesso alle migliori tecnologie del Gruppo Swatch.
(Photo credit: Horbiter®'s proprietary photo-shooting)
Gaetano C @Horbiter®
