Jaeger-LeCoultre Geophysic Tourbillon Universal Time

Jaeger-LeCoultre Geophysic Tourbillon Universal Time

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E' sempre riduttivo secondo me dare una breve anteprima di un orologio che meriterebbe pagine intere come il JaegerLe Coultre Tourbillon Universal Time. E' la prima volta che un tourbillon entra all'interno della cassa di un Geophysic®, un nome ed una collezione nati nel 1958 da una manifattura che vanta grande esperienza nella realizzazione di ultracomplicati, capolavori di micro-meccanica come il Gyrotourbillon® ed il Reverso Grande Complication à Tryptique, solo per citarne due. La Geophysic® è inoltre la collezione che ha ridato vita ad una complicazione praticamente scomparsa nella moderna alta orologeria, quella dei secondi veri o secondi morti.

Jaeger-LeCoultre Geophysic Tourbillon Universal Time

Il calibro 948, codice che identifica il movimento da 375 componenti del Tourbillon Universal Time, unisce la visualizzazione di 24 fusi orari (quelli con offset di multipli interi rispetto all'UTC) alla complicazione del tourbillon realizzato nella declinazione del tourbillon volante, la affascinante invenzione di Alfred Helwig, realizzata in modo magistrale e con l'aggiunta di un superlativo brevetto. Come dichiarano in JaegerLe Coultre, il tourbillon senza gabbia superiore sembra fluttuare sul quadrante leggermente curvato e, grazie alla complicazione delle ore del mondo, ruota su se stesso e sul quadrante, ricordandomi capolavori come il Master Grande Tradition Grande Complication del 2015.

Jaeger-LeCoultre Geophysic Tourbillon Universal Time close-up dial

Su un quadrante in cui il motivo guillochè simula gli oceani in movimento, i maestri orologiai hanno rappresentato i continenti mediante una finitura satinata che crea un contrasto vivo con il blu del mare e che, unitamente alla forma convessa del quadrante, danno un percezione di continuo movimento e eccezionale profondità visiva. Ventidue punti luminescenti si alternano ai numeri arabi disposti sull'anello esterno e separati dalla indicazione giorno-notte.

La referenza Q8126420 ha cassa in platino da 43,5mm e monta il bilanciere brevettato ed indicato con il nome di Gyrolab, una soluzione tecnica volta a ridurre la resistenza aerodinamica, secondo quanto dichiara il marchio, rispetto ad una soluzione tradizionale. E' costituito da due parti che rappresentano esteticamente il logo della manifattura, un esempio di come riuscire ad unire felicemente brand e tecnologia, forma e funzione. Lanciato per la prima volta con il Master Compressor Extreme Lab nel 2007, il Gyrolab è una delle caratteristiche principali dell'intera collezione Geophysic®. Il JaegerLeCoultre Geophysic® Tourbillon Universal Time verrà realizzato in 100 esemplari e sarà oggetto di una nostro articolo approfondito. Nessuna informazione è al momento disponibile circa il suo prezzo al pubblico.

(Photo credit: courtesy of Jaeger-LeCoultre)

Gaetano C@Horbiter®

@Gaetano Cimmino

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