Lo scorso weekend Longines ha rafforzato l’unione tra due mondi: quello dell’equitazione, di cui è ambasciatore da più di un secolo e quello della cronometria sportiva, in cui il marchio è attore protagonista ed ha nella tecnologia V.H.P. (Very High Precision) l’alter ego al polso dei sistemi di cronometria sportiva per cui Longines è famosa (il suo museo è ricco dei sistemi di cronometria sviluppati in epoca moderna).
La tradizione del quarzo non è mai stata abbandonata anche quando gli anni ’70 finirono e l’orologio meccanico tornò protagonista; è una scelta di cui il presidente Von Känel va fiero e le vendite del marchio dimostrano che aveva ragione. Longines ha continuato ad utilizzare e sviluppare le tecnologie al quarzo ma con la tecnologia V.H.P. ha fatto un passo in avanti decisivo mostrando che le tecnologie al quarzo avanzato hanno grandi margini di sviluppo e diffusione.
L’interpretazione di Longines è originale e, così come ha organizzato uno degli eventi più eleganti e maestosi nel mondo dell’orologeria, ed il riferimento è alla tappa italiana del Longines Global Champions Tour organizzata nello Stadio dei Marmi a Roma, ha allo stesso modo declinato la collezione V.H.P., rimanendo coerente con l’immagine di costruttore di orologi eleganti e con funzioni intelligenti.
Non confondete perciò un Longines Conquest V.H.P. con uno smartwatch perché sarebbe un errore madornale così come nulla ha a che fare con un orologio satellitare o radiocomandato di origine giapponese.
Il Global Champions Tour di Roma è stato un gradito ritorno, a tre anni di distanza dalla nostra partecipazione al Champions Tour di Montecarlo.
Il campo di gara realizzato tre anni fa nel porto di Montecarlo è stato sostituito dalla grandeur dell’evento internazionale allo Stadio dei Marmi. Longines ha realizzato una hospitality in cui ha accolto giornalisti, VIP e rappresentanti del settore oltre ad uno stadio in cui appassionati di equitazione romani hanno potuto vivere questa esperienza passeggiando tra la boutique del marchio, un pop-up store realizzato all’interno della struttura, ed il suo Carosello.
La dimensione dell’evento, la qualità dell’organizzazione, contenuto, numero e peso degli invitati danno la misura di quanto Longines abbia investito e continui a credere sempre più nel suo rapporto con l’equitazione, tanto da essere stato l’unico marchio ad aver creato una collezione, la Equestrian, dedicata esclusivamente all’equitazione ed al femminile.
Spostando l’attenzione dal Global Champions Tour al prodotto, Longines ha dato spazio al lancio internazionale del Conquest V.H.P. GMT Flash Setting che segue il lancio, avvenuto nel 2017, della prima collezione V.H.P. con cui ha dimostrato che è possibile costruire un orologio sportivo dal gusto europeo dotato della miglior tecnologia al quarzo, senza invadere il settore degli smartwatch che non c’entrano nulla con la filosofia del marchio e dei suoi clienti.
Il Longines Conquest V.H.P. è un classico tre sfere rifinito come il miglior tre sfere sportivo con data (in alto il video che abbiamo rilasciato da poco), con l’aggiunta di una complicazione calendario perpetuo ed una semplicità di utilizzo incredibile, in cui una corona intelligente (Smart Crown) permette di regolare tutte le funzioni dell’orologio ed un sistema chiamato GPD, acronimo di Gear Position Detection, rimette l’ora esatta se l’orologio subisce un urto od è soggetto ad un campo magnetico che ne alterino l’orario.
Il Longines più preciso al mondo ha una precisione di +/– 5 secondi all’anno ed il lancio della versione GMT è avvenuto il giorno successivo a quello che ha visto l’inglese Ben Maher confermare la sua superiorità con uno score agli ostacoli semplicemente eccezionale.
Dallo Stadio dei Marmi ci siamo così spostati alla Lanterna, la struttura in vetro ed acciaio disegnata da Fuksas che attraversa i quattro piani dell’ex sede dell’Unione Militare da cui si gode di una splendida vista sul centro di Roma, a due passi da Via Condotti.
E’ qui che Walter von Känel e Juan–Carlos Capelli, Vice Presidente Longines e Capo del Marketing Internazionale hanno presentato il Conquest V.H.P. GMT Flash Setting, secondo capitolo della collezione e modello anche più importante del primo perché dedicato ai globe trotters.
Anche in questo caso il marchio ha percorso una strada originale introducendo la funzione Flash Setting che consente tramite una App e lo smartphone di aggiornare l’ora con un semplice flash che connette il proprio smartphone con una piccola finestra praticata nell’indice ad ore 12, senza l’ausilio di alcuna connessione tramite Bluetooth o NFC. Presto sul mercato ed un’altra pietra miliare da aggiungere un giorno al museo di St.Imier.
(Photo credit: Horbiter®, Longines)
Gaetano C @Horbiter®