Bell & Ross BR-X1 Hyperstellar, la recensione completa

Bell & Ross BR-X1 Hyperstellar, la recensione completa

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L’evoluzione  della collezione BR di Bell & Ross negli anni è stata incredibile. Non sembra molto lontano il giorno in cui il marchio ha lanciato la sua prima collezione BR, ispirandosi agli strumenti presenti nel cockpit di un aereo, eppure sono passati già 11 anni. La cassa quadrata con viti a punta ai quattro angoli si è evoluta e trasformata mille volte diventando l’elemento di riconoscimento del marchio.

Nessuno, sottoscritto incluso, credeva che questo marchio potesse riscuotere tanto successo in così breve tempo ed invece il BR ha rotto gli schemi, diventando un punto di  riferimento tra gli orologi di ispirazione militare e facendomi diventare un cliente del marchio, perché possiedo un BR01 10th Anniversary. Una collezione sportiva come la BR ha dirette affinità almeno con altri due mondi: quello della velocità, incluse quelle che superano Mach 1, e quello dello spazio, due campi che richiedono materiali e tecnologie più spinti di quelli utilizzati comunemente.
BELLROSS BR-X1 Hyperstellar 5

Quali sono le caratteristiche che deve avere un orologio per essere potenzialmente uno strumento di supporto ad un astronauta? Dal punto di vista funzionale, il cronografo è la complicazione più utile e la storia ha confermato, parlo della missione Apollo 13, che un cronografo estrememante preciso è il miglior alleato nello spazio quando le strumentazioni più sofisticate smettono di funzionare, l’unico strumento che può aiutarti a rientrare nell’atmosfera.

La seconda è il corretto rapporto tra resistenza e leggerezza, uno dei requisiti della progettazione aeronautica ancor prima di quella aerospaziale, settori in cui vanno combinati un corretto coefficiente di sicurezza in fase di progettazione e requisiti di leggerezza e resistenza alla corrosione assolutamente fuori dal comune. Bell & Ross BR-X1 Hyperstellar è stato pensato per un utilizzo in assenza di gravità. Se l’estetica è inconfondibilmente quella del “laboratorio” X1, tutto il concept dell’orologio è stato sviluppato per poter essere utilizzato in modo efficace nello spazio, sebbene non sia chiaro se Bell & Ross prevede di utilizzarlo in qualche missione spaziale o meno.

BELLROSS BR-X1 Hyperstellar 7

La cassa da 45mm dei BR è modulare: il modulo centrale è in titanio grado 5 ed è accoppiato ad un anello in alluminio anodizzato di colore blu vivo. L’idea di base è quella di coniugare esteticamente il grigio di cassa al blu della indicazione cronografica per rappresentare il contrasto tra il colore della superficie lunare ed il blu dominante della superficie terrestre come appare dallo spazio. La scelta ha una logica chiara, perché la funzione crono con scala tachimetrica fino a 400 km/h ed il contatore dei 30 minuti cronografici sono di colore blu ed hanno priorità sulla visualizzazione dell’ora che diventa così la seconda informazione da leggere in una scala di priorità, in queste condizioni.

BELLROSS BR-X1 Hyperstellar modular case

Che siate o meno ingegneri, o semplici appassionati di meccanica, la costruzione modulare della casa è uno degli aspetti più affascinanti del Bell & Ross BR-X1 Hyperstellar ed a ciò contribuisce per molti versi il titanio grado 5 che consente di realizzare parti piccole, dalla forma anche complessa ma estremamente leggere. Un bumper perimetrale intorno alla cassa la protegge dagli urti accidentali e consente di utilizzare facilmente i pulsanti a bascula anche con i guanti da astronauta.

BELLROSS BR-X1 Hyperstellar 3

La X si riferisce da sempre al ponte superiore del movimento (oltre che al codice con cui internamente la NASA identifica i programmi sperimentali) ed è chiaramente visibile dal quadrante, X1 Hyperstellar è un orologio scheletrato, su cui è montato un vetro zaffiro. Ciò vuol dire che gli indici non sono direttamente applicati sul vetro ma sull’anello interno dei secondi e minuti crono, un concetto che da sempre è associato ai movimenti scheletrati ed a quella idea che il movimento sembri “galleggiare” all’interno della cassa.

BELLROSS BR-X1 Hyperstellar 2

Il movimento è un crono da 4Hz profondamente personalizzato da Bell & Ross su base di fornitura ed indicato internamente come calibro BRCAL 313, in attesa che il marchio sviluppi il suo calibro di manifattura. Bellissime le quattro viti passanti agli angoli, il miglior segno di riconoscimento di un BR. Completa l’orologio un cinturino in pelle misto a caucciù, con la differenza che, rispetto ad altri marchi, nel Bell & Ross BR-X1 Hyperstellar è la pelle ad essere un complemento del caucciù e non viceversa.

BELLROSS BR-X1 Hyperstellar 6

Il Bell & Ross BR-X1 Hyperstellar costa circa 20000€ ed è una originale alternativa tra gli sportivi di lusso, sulla stessa lunghezza d’onda di un Hublot sportivo per indicare un potenziale competitor, sia come principio che come potenziale clientela, per intenderci. Raffinatissima la costruzione, eclettico il design ed originale lo stile, anche se un po’ affollato rispetto ai canoni classici su cui un BR è stato originariamente pensato. Resto un po’ deluso dal movimento che su un Hyperstellar, considerando l’eccellente sviluppo del marchio negli ultimi anni, meriterebbe di essere pensato e realizzato “inhouse“.

(Photo credit: Horbiter®’s proprietary photo-shooting)

Gaetano C @Horbiter®

@Gaetano Cimmino

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