Audemars Piguet Royal Oak Jumbo Extra-Piatto Oro Bianco, la recensione

Audemars Piguet Royal Oak Jumbo Extra-Piatto Oro Bianco, la recensione

/

Durante una edizione 2019 che sarà a lungo ricordata per il lancio della collezione CODE 11.59 e per i commenti, talvolta duri, di collezionisti, appassionati e giornalisti di settore, Audemars Piguet ha dichiarato che nel prossimo futuro i volumi annui prodotti dal marchio non aumenteranno, ma cambierà piuttosto il mix di prodotto. Non vedremo quindi così spesso il nuovo Audemars Piguet Royal Oak Jumbo Extra-Piatto Oro Bianco con Quadrante Oro Rosa.

Le attuali collezioni saranno cioè soggette ad una progressiva diminuzione di volumi per favorire l’ingresso della nuova collezione CODE 11.59 e ciò significa che anche la collezione Royal Oak vedrà necessariamente diminuire il numero di referenze ed il marchio ridurrà probabilmente la sua dipendenza da questa collezione, favorendo la crescita di altre.

audemars-piguet-royal-oak-jumbo-extra-piatto-oro-bianco-quadrante-oro-rosa-ref-15202bcNella press release ufficiale di SIHH 2019 non si faceva alcun cenno ad un nuovo Royal Oak Jumbo, eppure Audemars Piguet ha presentato una nuova versione della sua ambita referenza 15202, il Royal Oak Jumbo ExtraPiatto.

Dotato di classe innata, di una personalità volutamente e provocatoriamente anni ’70, il Royal Oak Jumbo ExtraPiatto è il Royal Oak per eccellenza, l’equivalente del 5711 di Patek Philippe (suo diretto concorrente), ed era già presente in ben sette versioni nella attuale collezione.

audemars-piguet-royal-oak-jumbo-extra-piatto-oro-bianco-quadrante-oro-rosa-ref-15202bc-quattroSe la versione presentata lo scorso anno, realizzata in titanio con lunetta in platino e quadrante blu fumè ha raggiunto livelli di desiderabilità incredibili ed ha alimentato inutili liste d’attesa (era una serie limitata), la versione 2019 con cassa in oro bianco e quadrante color oro rosa ha duplicato il successo, come era atteso.

audemars-piguet-royal-oak-jumbo-extra-piatto-oro-bianco-quadrante-oro-rosa-ref-15202bc-unoL’Audemars Piguet Royal Oak Jumbo ExtraPiatto è stato lanciato con un nuovo quadrante color oro rosa e motivo Petite Tapisserie.

Questa colorazione di quadrante non rappresenta una novità assoluta nella storia del Royal Oak, perché Audemars Piguet aveva già lanciato una versione simile in occasione delle celebrazioni per i venti anni della collezione (1992), sebbene le differenze tra i due orologi siano comprensibilmente tante: la scritta Audemars Piguet sul quadrante ha un font diverso ed il logo AP è posizionato, sull’ultima versione del Jumbo, in basso, in prossimità dell’indice in oro applicato ad ore sei.

audemars-piguet-royal-oak-jumbo-extra-piatto-oro-bianco-quadrante-oro-rosa-ref-15202bc-seiE, altra differenza rilevante, la finestra della data è ora dello stesso colore del quadrante, sebbene il font sia discutibile per stile e dimensioni e rompa, per quanto mi riguarda, l’equilibrio di un quadrante altrimenti perfetto, senza quella finestra.

Alcuni lo hanno definito quadrante color salmone, ma non è così: se lo si osserva bene ha una tonalità che tende al color champagne piuttosto che al color salmone oggi tanto diffuso.

audemars-piguet-royal-oak-jumbo-extra-piatto-oro-bianco-quadrante-oro-rosa-ref-15202bc-dueLa cassa è in oro bianco e la combinazione con il quadrante ne fa oggi la combinazione in assoluto più affascinante mai presentata, a mio avviso. Ripeto, se avessero fatto a meno della finestra della data, sarebbe stato dal mio punto di vista perfetto.

Al polso conferma i pregi della versione Jumbo che fanno sembrare la versione da 41mm addirittura poco equilibrata: è incredibilmente comodo, con un raro mix tra classe e sportività che lo avvicina alle versioni originali del Royal Oak Jumbo, ed al suo forte pedigree da orologio sportivo anni settanta.

Spesso solamente 8mm, il Royal Oak Jumbo Extra-Piatto in oro bianco monta il calibro 2121 da 2,75Hz e 40 ore di massima riserva di carica (un po’ poche onestamente ma non è la ragione per cui lo si acquista) ed è stato prodotto in soli 75 esemplari che, come potete immaginare, sono già stati tutti venduti, al prezzo non proprio popolare di 55.400$.

(Photo credit: Horbiter®)

Gaetano C @Horbiter®

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Newsletter di Horbiter

Iscriviti gratuitamente alla nostra Newsletter per ricevere direttamente nella tua casella di posta elettronica gli ultimi articoli pubblicati

I tuoi dati con noi sono al sicuro. Puoi approfondire il tutto qui: Privacy Policy